Arriva all’Ospedale di Aosta il “Mobile delle Scoperte”
Si chiama 'Mobile delle Scoperte', e da oggi è disponibile presso l'Ospedale Parini di Aosta. È un oggetto colorato, che contiene diverse scatole – altrettanto variopinte – e materiale vario, didattico e divulgativo.
È un oggetto semplice, intuitivo, che però contiene in sé un nobile scopo, aiutare i bambini ospedalizzati per conoscere il funzionamento del proprio corpo, imparare studiando e divertendosi al contempo: “Il Mobile è pensato per aumentare la consapevolezza dei bambini in Ospedale riguardo il loro corpo ed il loro sistema di salute – spiega la psicologa ed educatrice della Fondazione Angelini, donatrice del Mobile, Micol Metzinger – perché la conoscenza su 'come siamo fatti' è importantissimo”.
Il Mobile è composto da 9 scatole che rappresentano 9 apparati del corpo umano, ed è di fatto, spiega ancora Metzinger, un “contenitore di stimoli, esperienze ed attività che vedono bambino al centro, per vivere esperienze e veicolare anche messaggi scientifici sul funzionamento del corpo”.
“L'ospedalizzazione per noi – ha spiegato invece Claudio Santini, direttore della Fondazione Angelini – deve rappresentare un'occasione di crescita anche dell'ambito educativo e non un 'limbo'. Il progetto del Mobile delle Scoperte è avviato da tre anni e coinvolge tutte le regioni d'Italia (tranne in Friuli, in cui arriverà l'anno prossimo, ndr) e siamo felici di essere arrivati anche in Valle d'Aosta, un modello che può smentire la convinzione che il 'pubblico' riguardi solo il disservizio e il malaffare, perché qui c'è eccellenza e buona amministrazione”.
Soddisfatte anche le volontarie e insegnanti Solange e Muriel Herren, che al Parini e al Beauregard si occupano del progetto 'L'école à l'hôpital', iniziativa che dal 2012 garantiscono supporto nello studio ai bambini ricoverati: “Questo mobile è un omaggio importante – spiegano – soprattutto per il nostro progetto che opera sul campo e che vuole far capire la specificità delle malattie ai ragazzi”.