Asili nido: Leone Rosso verso la gestione nell’Unité Mont Emilius, alla Sorgente l’asilo Usl
Sono ancora da definire – le offerte sono ancora in fase di valutazione da parte della stazione appaltante – ma i giochi sembrano fatti per la gestione degli asili compresi nell'area dell'Unité des Communes Mont Emilius.
Tre le strutture coinvolte divise in due lotti – per tutte la gara d'appalto prevede una gestione di 3 anni + 2 prorogabili e per tutte il costo ha visto un ribasso tra l'8 ed il 10% – con il primo lotto, ovvero quello di Charvensod (della società Envers srl di cui fanno parte i comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan e Pollein in convenzione) e quello di Nus che vedono al primo posto in graduatoria per la gestione la cooperativa Leone Rosso.
Il secondo lotto, l'asilo nido in frazione Nicolin a Saint-Christophe (in capo ai comuni di Brissogne, Quart e Saint-Christophe, anch'essi convenzionati), invece, vede in 'pole position' per la sua gestione dei prossimi tre anni la cooperativa La Libellula.
Sui tempi di affidamento c'è ancora attesa, anche se il Presidente dell'Unité Giovanni Barocco è fiducioso si chiuda in tempi stretti: “Le pratiche dovrebbero essere chiuse in questi giorni – ha spiegato – perché l'idea è quella di essere pronti per essere completamente operativi dal 1° settembre”.
Definita, invece, la situazione dell'asilo nido aziendale dell'Usl di via Roma ad Aosta, al piano terra dell'Istituto San Giuseppe. La struttura – il nuovo servizio prenderà il via il 1° settembre – è stata affidata alla cooperativa La Sorgente, unico soggetto partecipante al bando. A breve partiranno le procedure per l'iscrizione al nuovo anno pedagogico al quale potranno accedere tutti i figli dei dipendenti Usl in età compresa tra i 6 ed i 36 mesi.