Associazioni, amici e comunità piangono Pasquale Donatelli morto a 38 anni

29 Ottobre 2019

Riposa in pace guerriero” è la frase che si legge in diversi messaggi social postati sul suo profilo FB da chi ha saputo della sua morte prematura. Pasquale Donatelli, Pasqui per gli amici, aveva solo 38 anni. Un’esistenza breve costellata da prove e drammi che metterebbero al tappeto chiunque.

Pasquale no. Nonostante la sua malattia, la perdita prematura dei genitori, le tante difficoltà del quotidiano, le delusioni, Pasquale sfoderava, a chi come me lo incontrava di rado, un viso allegro. Battuta e risposta sempre pronta, tono irriverente e spesso canzonatorio, atteggiamento ribelle di chi ne ha passate tante ma “non molla”, per usare una sua espressione: questo era Pasquale.

“Lo ricordiamo come un osso duro, aveva anche una grande sensibilità nei confronti delle persone in difficoltà, ma doveva far spesso i conti anche con le sue di debolezze” raccontano dalla struttura Abri Ouvert di Arnad dove Pasquale ha vissuto fino ad aprile scorso.

Ad Arnad aveva legato in particolare con il gruppo dei Vigili Volontari. “Si sentiva gratificato  – ci racconta un’educatrice – aveva trovato un bel gruppo in cui poteva anche dare il suo contributo, ad esempio, smistando il traffico durante le manifestazioni”

I mesi successivi li ha trascorsi alla microcomunità di Hône dove è stato trasferito perché bisognoso di cure di tipo sanitario. Un repentino peggioramento delle sue condizioni  ha determinato la sua morte all’ospedale Parini di Aosta dove era ricoverato già da diversi giorni.

I funerali di Pasquale Donatelli si svolgeranno domani, mercoledì 30 alle ore 15, nella chiesa Châtillon.

Pasquale Donatelli insieme ai Vigili del Fuoco di Arnad
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