“Basta poco per essere eroi”: dal 12 ottobre al via le vaccinazioni antinfluenzali
Prenderà via il 12 ottobre, nelle sedi dei Medici di famiglia, dei Pediatri di libera scelta, negli studi e negli ambulatori dei Medici di Sanità pubblica dei poliambulatori e dei consultori nei distretti sociosanitari, la la vaccinazione antinfluenzale per la stagione 2020-2021.
Il vaccino è fortemente indicata agli ultra60enni, ai soggetti addetti ai servizi pubblici e a coloro che, a qualsiasi età, rientrano nelle categorie a rischio individuate dagli esperti della salute. La vaccinazione viene raccomandata anche ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni. In tutti questi casi, la somministrazione è gratuita.
In questi giorni è partita la campagna, promossa dall’Azienda Usl e dall’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali, realizzata dall’agenzia PiùPress di Aosta, che si propone di veicolare messaggi specifici alla popolazione, attraverso l’affissione di manifesti e locandine nel capoluogo regionale e in diverse località della Valle d’Aosta, l’acquisto di spazi pubblicitari sui maggiori organi di informazione e stampa a diffusione locale, spot radiofonici e la creazione di una “landing page” (protettinsieme.it), spazio web in cui confluiranno i “click” attraverso i messaggi condivisi sui social network e su altri canali e in cui saranno disponibili tutte le informazioni utili.
L’idea di fondo è legata al termine “eroe”, ampiamente utilizzato durante la prima fase dell’emergenza sanitaria da coronavirus, associato a diverse persone che hanno lavorato e operato per il bene di tutti. Sono stati definiti “eroi” non solo il personale sanitario ma anche altri lavoratori, i volontari e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito a superare i momenti difficili del lockdown.
Lo slogan individuato è “Basta poco per essere eroi” (hashtag: #protettinsieme), con il messaggio “Proteggi te stesso e i tuoi cari. Vaccinati per un inverno senza influenza”, perché in questo particolare momento storico non è necessario compiere grandi imprese ma è sufficiente un gesto semplice per contribuire alla salute di tutti.
La campagna di comunicazione riprende, valorizza e rafforza il concetto di atto eroico finalizzato a proteggere e a permettere a tutti di vivere meglio e in sicurezza. Si declina in tre soggetti, che rappresentano scene di vita quotidiana: un anziano ed un bambino che passeggiano insieme, una lavoratrice, una mamma con il figlio.
Le immagini raffigurano persone comuni che, vaccinandosi, diventano eroi e ne assumono i tratti caratteristici, mantello e maschera. Questa trasformazione, però, non si vede: chi si vaccina compie un gesto importante e di grande responsabilità che, seppur invisibile agli altri, tutela se stesso e le persone che lo circondano.