Bertone, la Cgil: “Tutta la regione perde un’occasione”
“Sul caso Catherine Bertone la Regione Autonoma Valle d’Aosta ha toccato il fondo”. A scriverlo è in una nota è la Cgil, stigmatizzando “il continuo immobilismo dei nostri governanti.”
Secondo il sindacato la mancata partecipazione della pediatra-maratoneta ai Mondiali di Doha “è un’occasione importante persa per la dottoressa Bertone, ma perdiamo anche tutti noi valdostani”. Era, infatti, “una bella opportunità anche per la Valle d’Aosta, senza contare, aspetto non secondario, che un medico-donna-atleta sarebbe stata la rappresentante di un bel messaggio promozionale della nostra regione: la Valle d’Aosta crede nello sport”.
La Cgil si chiede, quindi, “quante opportunità deve ancora rinunciare la Valle a causa delle indecisioni di coloro che rappresentano i cittadini”.
Il caso Bertone per la Valle d’Aosta, conclude il sindacato, “è il simbolo di come questa regione stia andando sempre di più verso una deriva molto preoccupante. Il problema della carenza di personale medico in Valle d’Aosta non emerge da oggi. Da quanto tempo il nostro sindacato lo denuncia senza essere ascoltato con attenzione, ma liquidato con frasi fatte come “faremo, penseremo, agiremo”.