Casa dell’acqua e panchina rossa chiudono il quinquennio Petey a Aymavilles
Anche ad Aymavilles è tempo di bilanci e di ultime azioni prima dell’inizio delle comunali 2020. Nel comune della media Valle è arrivata la Casa dell’Acqua, in concomitanza con altri comuni che nell’ultimo periodo hanno attuato misure e campagne di sensibilizzazione della popolazione nei confronti dei problemi ambientali, come spiega la sindaca Loredana Petey: “La realizzazione della Casa dell’Acqua sul nostro territorio nasce con l’obiettivo di valorizzare la cultura dell’acqua come bene pubblico e di promuovere l’uso quotidiano dell’acqua dalla rete idrica, controllata e garantita chimicamente, quale alternativa alle acque minerali in bottiglia, oltre che ridurre l’utilizzo, il trasporto e lo smaltimento di ingenti quantità di plastica”. Una sensibilità che, in una regione che può vantare un’acqua pubblica assolutamente controllata e sicura, vuole dare un segnale forte di capacità della collettività a ridurre drasticamente l’utilizzo di acqua imbottigliata in plastica e che cerca di agevolare il consumo della famosa “acqua del sindaco”.
La new entry del comune, si spiega in una nota, “è una costruzione tecnologicamente avanzata il cui fulcro è composto di macchinari in grado di erogare acqua liscia a temperatura ambiente, refrigerata e gassata refrigerata. Si tratta dell’evoluzione ottimizzata delle nostre fontane di paese, dotandole di apparecchiature all’avanguardia per offrire un servizio necessario per salvaguardare l’ambiente ma anche per lanciare un messaggio sull’importanza dell’acqua come bene di tutti“.
Anche nel caso di Aymavilles, come per Sarre, l’apertura della Casa dell’Acqua coincide con la campagna Plastic Free organizzata dall’Unité Grand-Paradis che prevede la distribuzione a tutti gli allievi della Scuola Primaria di una borraccia in acciaio accompagnata da una brochure. Il Comune di Aymavilles, per incentivare l’utilizzo della struttura offrirà gratuitamente ai primi 100 capifamiglia una tessera per il prelevamento dell’acqua, sulla quale potrà essere effettuata la ricarica, e ai successivi 400 una borraccia in acciaio, da ritirare in Municipio all’Ufficio Segreteria, la stessa borraccia sarà donata anche a tutti i bambini della Scuola dell’Infanzia.
Altro atto finale del “quinquennio Petey” la panchina rossa simbolo della settimana della legalità che verrà “svelata” ai cittadini venerdì 6 marzo alle 16.30 in piazza Sévérin Chillod e che vuole ricordare tutte le vittime di femminicidio e coloro che purtroppo sono vittime di abusi fisici e psicologici da parte di uomini violenti che in realtà non sono in grado di amare.