Châtillon e il giovane Laurent Moretti si aggiudicano il premio Miele del sindaco 2024
La Città del Miele di Châtillon torna a vincere il Premio Il Miele del Sindaco, già conquistato nel 2011. E lo fa grazie ad un giovane apicoltore di 28 anni, Laurent Moretti.
Giunto alla tredicesima edizione e promosso da Le Città del Miele, la rete dei territori che danno origine e identità ai mieli italiani, il premio vede ogni anno i sindaci delle città associate candidare quel particolare miele d’annata che più di altri porta con sé il suo territorio d’origine.
Il comune Châtillon e in particolare Moretti è stato premiato per il millefiori estivo, prodotto da un apiario in località Veuillen-La Magdeleine a 1650 metri, dove il nonno del giovane aveva un alpeggio. Nel 2021 Moretti ha deciso di seguire la passione del nonno e fare dell’apicoltura la sua scelta di vita.
“Il millefiori vincitore è un miele di alta montagna. – evidenzia una nota – Il suo aspetto visivo evidenzia la tipicità dei migliori millefiori: giallo deciso, con un aroma olfattivo particolarmente profumato e gusto molto gradevole ed equilibrato. Anche la sua consistenza corrisponde a un millefiori d’eccellenza”.
Il miele diventa testimone anche della biodiversità dei territori regionali, registrando lo stato delle fioriture e l’impatto dei cambiamenti climatici. Tra i mieli premiati nell’edizione 2024 del concorso Miele del Sindaco, spicca il “miele di lampone selvatico” inviato dalla Città del Miele di Limana, in provincia di Belluno. Un miele nato “nei boschi colpiti dalla tempesta Vaja che ha cancellato 45 mila ettari di foresta e 14 milioni di piante. – spiega una nota – Una reazione ‘stoica’ della natura verso la profonda ferita subita, che l’apicoltore bellunese Claudio Mioranza ha prontamente colto”.