Introdotti nuovi abbonamenti per gli stalli del piazzale di Planpincieux
Durante la seduta del Consiglio comunale straordinariamente convocata oggi, venerdì 22 dicembre, l’amministrazione di Courmayeur ha annunciato l’introduzione di nuovi abbonamenti dedicati agli stalli del piazzale di Planpincieux. La proposta, nata dalle necessità espresse dalla popolazione locale, riguarderà in totale 23 posti auto, pari al 20% della capienza massima del parcheggio.
In particolare, gli stalli saranno assegnati tramite evidenza pubblica in via prioritaria a coloro che possiedono immobili o attività commerciali che ne sono sprovvisti; potranno fruirne anche le strutture alberghiere che non hanno sufficienti spazi rispetto al numero di ospiti. L’importo di abbonamento ammonta a 250 euro annui e apre alla possibilità di sottoscrivere una tariffa triennale scontata a 650 euro.
Confermata la gratuità del servizio autobus turistico
29 novembre 2023
È stata confermata dal sindaco Roberto Rota durante la seduta del Consiglio comunale di oggi, mercoledì 28 novembre, la gratuità del servizio autobus turistico sul territorio di Courmayeur. Nonostante la mancanza di autisti non faciliti la garanzia del trasporto pubblico, l’amministrazione è a oggi in trattativa con la società Arriva al fine di predisporre almeno due pullman all’ora ogni giorno della settimana; la proposta sarà poi implementata ulteriormente nei weekend di alta stagione invernale.
I parcheggi
Nel corso della riunione odierna, il primo cittadino di Courmayeur ha peraltro annunciato che le tariffe relative ai parcheggi del paese resteranno invariate lungo tutto il 2024. Accusando la maggioranza di eccessive sperimentazioni nella gestione della sosta soprattutto per ciò che concerne la Val Veny e la Val Ferret, la minoranza ha votato contro alla proposta.
In paese, per esempio, resterà in vigore lo sconto del 50% per residenti e lavoratori anche nei periodi di alta stagione dal 1º dicembre al 1º aprile e dal 15 giugno al 20 settembre. Per il piazzale Monte Bianco sono stati rivisti sia l’abbonamento riservato, sceso da 80 euro a 70 euro, sia l’abbonamento non riservato, sceso da 70 euro a 60 euro; di conseguenza è calato a 220 euro anche il prezzo stabilito per le due mensilità. In particolare, poi, l’area di sosta sarà incrementata con un’ulteriore decina di posti riservati, la formula di gran lunga preferita dai cittadini.
Gli stalli delle due valli saranno a fruizione gratuita dal 2 al 31 maggio e dal 15 ottobre al 30 novembre; in alta stagione – indicativamente i periodi di Sant’Ambrogio, Natale, i mesi di febbraio e marzo e le settimane tra il 1º luglio e il 30 settembre – e lungo tutti i fine settimana il prezzo sarà invece di 2,50 euro all’ora.
“Dopo la richiesta degli operatori soprattutto della Val Veny verrà introdotta la mezza giornata di 4 ore a 8 euro e sarà diminuita la giornata dai 20 euro ai 15 euro – ha spiegato Rota, aggiungendo che a favore dei soggiorni prolungati il primo giorno avrà un costo di 15 euro, il secondo di 8 euro e dal terzo di 5 euro -. Nei giorni settimanali di bassa stagione la tariffa scende a 1 euro all’ora, 3 euro la mezza giornata e 6 euro la giornata”.
È tuttora in fase di studio preliminare ma non è ancora una certezza l’introduzione di una promozione dedicata agli sciatori che permetta, attraverso l’acquisto di uno skipass giornaliero, di ottenere uno sconto pari al 50%.
Le altre tariffe
L’incontro del Consiglio comunale è stato anche occasione per anticipare l’approvazione di ulteriori tariffe dei servizi a domanda individuale in concessione alla CSC srl, le quali saranno rese effettive a decorrere dal 1º dicembre.
A fronte di un aumento nel prezzo del biglietto di ingresso al cinema, che per gli adulti passerà da 7 euro a 8 euro, l’amministrazione ha proposto di creare un abbonamento di 10 ingressi a 60 euro destinato agli appassionati e frequentatori delle sale; restano peraltro immutati i costi relativi a locazioni ed e-bike sharing.
“Per quanto riguarda il Palazzetto abbiamo introdotto il ticket del pickeball, che è stato disegnato quest’estate come test ma sta avendo un notevole successo, tanto che le ore di pratica hanno raggiunto il 90% di quelle del tennis – ha illustrato ancora Rota -. Si tratta di una nuova disciplina che siamo tra i primi in Italia ad avere e per la quale abbiamo scelto di applicare uno sconto del 20% ai residenti”.
Differente invece il discorso del padel, il cui costo di pratica è lievitato da 45 euro a 60 euro per un’ora e mezza di affitto dei campi, tuttavia non ancora ultimati.
“La prima idea era quella di costruire una copertura esterna ma le spese sono salite a 1,2 milioni di euro, ciò che ci è parso eccessivo – ha spiegato Rota -. Abbiamo dunque cercato di spostarli all’interno ma nemmeno in quel caso le difficoltà sono mancate, tanto più che ancora manca la prevenzione incendi definitiva”.
L’obiettivo dell’amministrazione, nonostante gli intoppi e gli ostacoli, resta quello di realizzare almeno un campo da padel finalizzato a soddisfare le numerose richieste dell’utenza per la pratica di tale attività.