Consegnata la ‘Pouetta’ dell’Unicef ai nuovi nati di Aosta
29 Settembre 2008
Una “Pouetta”, una bambola dell’Unicef interamente cucita a mano, è il dono che hanno ricevuto nel pomeriggio di oggi, 29 settembre, dalle mani del sindaco di Aosta Guido Grimod e dell’assessore alla Politiche sociali Giuliana Ferrero, i nuovi nati in questi mesi del 2008 ad Aosta. L’iniziativa rientra nel progetto “Per ogni bimbo nato, un bimbo salvato”, ideato dall’Unicef a sostegno del Terzo mondo e promosso in Valle d’Aosta dal Celva con l’adesione dell’Amministrazione del capoluogo. In concreto per ogni “Pouetta” consegnata, un bambino di un Paese del Terzo mondo riceve un ciclo completo di vaccinazioni contro sei malattie mortali dell’infanzia.
“La nascita di una nuova vita – commenta il sindaco Grimod – è un evento gioioso e indimenticabile per una famiglia. Anche per le istituzioni, un nuovo nato rappresenta un valore prezioso, poiché incarna il futuro della comunità ed è quindi, per l’Amministrazione comunale, motivo di attenzione e destinatario di alcuni tra i più significativi servizi erogati. Proprio per questo valore positivo, il Comune di Aosta ha salutato con piacere, aderendovi con convinzione, l’iniziativa, promossa dal Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta ed attuata dall’inizio di quest’anno”.
“La nascita di una nuova vita – commenta il sindaco Grimod – è un evento gioioso e indimenticabile per una famiglia. Anche per le istituzioni, un nuovo nato rappresenta un valore prezioso, poiché incarna il futuro della comunità ed è quindi, per l’Amministrazione comunale, motivo di attenzione e destinatario di alcuni tra i più significativi servizi erogati. Proprio per questo valore positivo, il Comune di Aosta ha salutato con piacere, aderendovi con convinzione, l’iniziativa, promossa dal Consorzio degli Enti Locali della Valle d’Aosta ed attuata dall’inizio di quest’anno”.