Coronavirus, Fondazione Gimbe: In VdA incremento percentuale dei casi
“L’incremento percentuale dei casi che la scorsa settimana era in flessione in tutto il Paese, questa settimana ha invertito la tendenza in sei Regioni“, fra cui la Valle d’Aosta.
E’ quanto sottolinea la Fondazione Gimbe nel monitoraggio della settimana tra il 16 e 22 dicembre.
La situazione valdostana mostra un nuovo peggioramento sulla pressione ospedaliera. I posti letto in area medica passano da un’occupazione del 45% nella settimana precedente, al 51% di quella attuale. L’incremento percentuale dei nuovi casi dal 2,1% diventa del 2.4%. Scendono o si mantengono stabili invece i casi positivi per 100mila abitanti (363), i casi testati per 100mila abitanti (800), il rapporto fra positivi e casi testati (16,7%) e l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva (15%).
“I dati di questa settimana – dichiara Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe – confermano che la frenata del contagio è sempre meno evidente, come documentato dalla stabilizzazione dei rapporti positivi/casi testati e positivi/tamponi totali, dalla modesta riduzione dell’incremento percentuale dei casi totali (5,7% vs 6,4%) e dalla lieve flessione dei nuovi casi settimanali (-5,6%)”.
Secondo Cartabellotta “al di là del potenziamento delle misure restrittive per il periodo di Natale due fattori influenzeranno nei prossimi mesi l’evoluzione della pandemia nel nostro Paese: l’avvio della campagna vaccinale e la diffusione della variante UK recentemente isolata”.
In assenza di informazioni definitive sulla variante inglese, l’invito di Cartabellotta è di “rivalutare complessivamente il piano di gestione pandemica, rafforzando ulteriormente le misure di contenimento dell’epidemia, incluso il tracciamento dei casi positivi alla nuova variante”.