Coronavirus, la Sovrintendenza studia un Piano di sostegno alle scuole
Tutte le scuole dalla regione stanno proponendo lezioni ai propri studenti per dare continuità alle diverse attività formative. In particolare già dalla scuola dell’infanzia – dove sono coinvolti i due terzi delle scuole – alla secondaria di secondo grado tutti gli istituti hanno adottato attività di didattica a distanza che hanno coinvolto la quasi totalità delle classi e dei docenti.
Dopo lo “stop forzato”, quindi, le scuole vanno avanti e cercano di superare i periodo di chiusura delle strutture causa Coronavirus, cercando strade alternative.
ieri, venerdì 13 marzo, l’Assessorato all’Istruzione ha ricevuto gli esiti di un primo monitoraggio, promosso dalla Sovrintendenza agli studi, per conoscere le iniziative messe in campo dalle scuole valdostane dell’infanzia, del primo e del secondo ciclo, per realizzare attività didattiche a distanza dopo la sospensione delle lezioni nelle istituzioni scolastiche.
“Dagli esiti del monitoraggio – si legge in un comunicato – risulta chiaro che tali attività hanno previsto il potenziamento delle risorse, più tradizionali, messe a disposizione dei registri elettronici e l’utilizzo di piattaforme digitali offerte dalle case editrici fino alla sperimentazione di attività collaborative a distanza quali l’utilizzo di classi virtuali (classroom) e soluzioni cloud per la produzione e la condivisione dei contenuti”.
Non solo: “Molti docenti stanno sperimentando soluzioni streaming per la realizzazione di lezioni online – scrive l’Assessorato -, questa attività risulta particolarmente importante in quanto permette agli alunni di rimanere in contatto, anche visivo, tra loro e i loro insegnanti. Tutte le scuole hanno individuato dei docenti specializzati che possono supportare insegnanti, alunni e famiglie in questa fase iniziale di attivazione di didattica a distanza”.
I dirigenti scolastici, di loro, stanno invece coordinando ed organizzando le azioni volte a garantire un’efficace informazione alle famiglie e per sostenere tutti i docenti che sperimentano nuove modalità didattiche e gli studenti alle prese con le nuove tecnologie.
La Sovrintendenza agli studi – si legge ancora nella nota – nei prossimi giorni, elaborerà un piano d’azione per sostenere tutte le istituzioni scolastiche, creando le condizioni per fattive collaborazioni tra le scuole stesse, per scambiarsi anche nuovi percorsi.
A tal proposito: “Sul sito delle scuole valdostane Webécole sono, inoltre, catalogate risorse per l’insegnamento del e in francese per tutti i gradi di scuola destinate non solo ai docenti, ma anche a genitori e alunni che, attraverso attività ludico-didattiche, possono effettuare attività in lingua – spiega ancora l’Assessorato -. Le risorse, aggiornate costantemente anche grazie al contributo dei docenti, sono reperibili all’indirizzo: http://www.scuole.vda.it/index.php/introduzione-introduction“.
A partire da lunedì 16 marzo sarà invece disponibile, sempre su Webécole, il link per la simulazione on line delle prove linguistiche regionali di francese per le classi terze del primo ciclo e per le classi seconde del secondo ciclo. Supporto ulteriore permetterà ai docenti di fruire di una “batteria strutturata di prove di comprensione orale e scritta e di produzione scritta”.
Per supporto nell’utilizzo di tecnologie e modalità didattiche digitali, le scuole e gli insegnanti possono contattare: c.buatalbiana@mail.scuole.vda.it oppure g.cane@mail.scuole.vda.it.