Coronavirus, riparte il servizio di ascolto e supporto psicologico dell’Usl

02 Novembre 2020

Ansia, stress, depressione e solitudine. Sono alcuni dei vissuti della popolazione legati al perdurare dell’emergenza sanitaria. La “Pandemic Fatigue“, codificata dall’Organizzazione mondiale della sanità, che spesso si traduce in una crescente demotivazione delle persone nel mettere in atto i comportamenti protettivi raccomandati per la tutela della salute dei singoli e delle comunità.

Con la recrudescenza del virus, la Struttura semplice di Psicologia dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta riapre lo spazio di ascolto e supporto psicologico telefonico, gratuito, aperto alla popolazione con problematiche correlate all’emergenza sanitaria Covid-19.

Da oggi, lunedì 2 novembre e fino a fine dicembre, gli operatori del Nucleo psicologico dell’emergenza e della psicologia clinica ospedaliera, saranno a disposizione, delle persone positive al virus in quarantena, dei familiari di pazienti positivi, dei soggetti  in isolamento o quarantena particolarmente fragili e/o con scarsa rete familiare o sociale e degli utenti con sintomi da stress Covid correlato (sintomi ansio depressivi legati alla paura del contagio, angoscia, isolamento sociale con perdita di speranza)

Il numero da chiamare è lo 0165/543201, attivo dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 12.

Gli operatori forniranno ascolto e un sostegno psicologico immediato durante il colloquio. Le situazioni di emergenza o di bisogno psicologico saranno invece indirizzate a servizi specifici territoriali. 

La struttura semplice di psicologia ha inoltre aumentato presso l’Ospedale Parini di Aosta gli “spazi di decompressione emotiva” per gli operatori sanitari, per i quali c’è inoltre la possibilità di chiedere dei colloqui individuali con gli psicologici dell’azienda.

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