Corrado Binel è il nuovo presidente dell’Istituto storico della Resistenza
Dopo un impegno pluriennale e dopo aver assunto dal 2019 la presidenza, François Stévénin lascia l’incarico all’Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea della Valle d’Aosta. Al suo posto – il Consiglio direttivo l’ha deciso nell’assemblea del 7 giugno – il ruolo di presidente è assunto da Corrado Binel, mentre Carla Pramotton assume il ruolo di vice.
“Stévenin – si legge in una nota –, dopo la morte dell’ex presidente Cesare Dujany, ha permesso all’Istituto, per tre anni, di progredire nella sua attività di ricerca e formazione in un clima di proficua collaborazione con il personale e l’interno del Direttivo”.
Il passaggio del testimone – si legge ancora – “sarà all’insegna della massima continuità di azione dell’Istituto sulla ricerca sul tema dell’Annessionismo e del clima intellettuale e culturale degli anni Quaranta e di inizio anni Cinquanta; la didattica sui grandi e piccoli momenti della storia contemporanea valdostana, la promozione degli archivi e, non ultima, la collaborazione con la Fondation Émile Chanoux, l’Anpi, l’Università e le altre istituzioni culturali della nostra Regione”.
Corrado Binel, nel suo breve intervento rivolto al Consiglio, ha voluto ringraziare l’ex presidente per l’operato e per l’equilibrio, sottolineando l’importanza del clima di confronto aperto e di collaborazione che caratterizza la vita del Direttivo che rimarrà ora in carica fino alla fine del 2023.