Courmayeur da record sui social, investiti 50mila euro nell’ultimo anno
Il Comune di Courmayeur ha deciso di puntare forte sul social media marketing e gli investimenti, almeno sul web, iniziano a dare i loro frutti. In un anno, infatti, tra marzo 2016 e lo stesso mese di quest'anno, la pagina Facebook di Courmayeur Mont Blanc ha raddoppiato il numero dei “Mi piace” di partenza, arrivando a più di 130.000 followers (oggi sono già 147mila, ndr).
“Le azioni di advertising sui singoli eventi – spiega l’amministrazione comunale – registrano numeri che raccontano di 2.180.476 persone raggiunte con il video di ferragosto 2016 “You miss it, don't you”, 8.659.335 visualizzazioni per Lo Matson e 12.493.257 contatti con la campagna #IoLoFaccioaCoumayeur, con un totale di 2.706.535 interazioni quotidiane (click o condivisioni) sulla pagina”.
Sono dati importanti in un mondo del turismo in cui, secondo alcuni studi, i due terzi dei potenziali viaggiatori si fanno “influenzare” nelle loro scelte dai social network a cui accedono via smartphone.
“Per quanto riguarda gli utenti giornalieri coinvolti dalla pagina FB di località – spiega ancora il Comune – partivano dai 2.000 medi del primo trimestre del periodo preso in considerazione, per altro già raddoppiati nel semestre successivo, ovvero tra giugno e novembre 2016 quando hanno cominciato ad essere attivate campagne di promozione sia della pagina che dei post. Con l'inizio della stagione invernale, quindi, la strategia ha spinto su un incremento dell'attività di advertising, sia in termini d’intensità che di budget, che ha portato il numero degli utenti coinvolti a valori molto più alti, fino a toccare punte di 75.000 nel mese di dicembre”. Parlando di budget, la cifra investita nel periodo preso in considerazione, quindi un anno, è di 50 mila euro circa. Inoltre, il CSC può contare sul lavoro di un social media manager assunto a tempo pieno.
“Raggiungere risultati di questo tipo, e in così poco tempo, sia in termini di numero di contatti che di reputazione di località, non sarebbe assolutamente possibile con gli strumenti tradizionali – spiega il Sindaco, Fabrizia Derriard – ed è per questo che abbiamo strategicamente deciso di puntare con convinzione in questo settore e in questa direzione. Si è trattato di scelte mirate e ragionate, maturate proprio dalla consapevolezza dell'importanza e della “potenza” del mondo web e social marketing, che non solo è, evidentemente, il futuro del settore, ma ha anche un rapporto tra costi, risultati e tempi di finalizzazione delle azioni molto più interessante, sia perché decisamente inferiore a quello delle azioni tradizionali, sia perché molto più dinamico ed elastico, e dunque più adeguato per stare al passo reale di un mercato in continua e rapidissima evoluzione e trasformazione, ormai quasi quotidiana, com'è quello del turismo”.
E parlando di risultati, i primi effetti “reali” di queste azioni, secondo Derriard, sono già tangibili. “Gli ultimi dati forniti dall’assessorato – spiega il sindaco di Courmayeur – indicano che il comprensorio del Monte Bianco, rimane il più gettonato in Valle, anche nell'ultima stagione invernale, con 460mila presenze, equamente ripartite fra italiani e stranieri”. Una conferma che arriverebbe anche da uno dei più importanti gruppi editoriali del settore, Condé Nast Traveler. “Secondo una indagine condotta sui loro lettori – conclude Derriard – Courmayeur è la prima stazione sciistica in Italia e la quinta in Europa”.
Risultati che quindi spingeranno Courmayeur a continuare con l’investimento sui social? “Senza dubbio continuerà anche per quest’anno: con le stesse cifre sui mezzi tradizionali potremmo fare veramente poco, mentre con questi strumenti possiamo puntare a raggiungere un pubblico mirato e di qualità, con costi molto più sostenibili”.