David Tomas fra i primi valdostani al Campionato nazionale velocità
Ha soltanto 12 anni ma vanta già un grande talento motociclistico David Tomas, è fra i primi valdostani che nel prossimo 2024 prenderà parte al Campionato nazionale velocità. L’avventura del ragazzo, che da sempre sogna di divenire motociclista, esordirà a bordo della sua Ohvale MiniGP a marce da 160 cc e al fianco dei coetanei del Team lombardo Alemotocorse.
Le gare nelle quali David si cimenterà, supportato da un gruppo di grande esperienza nel settore, saranno complessivamente 6 e ai disputeranno su tutto il territorio del Nord Italia. Al momento, il ragazzo è impegnato nei primi test della nuova moto e di tutto il suo set-up: sfrecciando sulla Pista South Milano di Ottobiano, lo scopo principale del giovane motociclista resta quello di mantenere i propri tempi più bassi e la propria posizione attorno alla metà della classifica totale.
Nel sangue di David la passione per le moto scorre sin da piccolo, quando egli è solito ammirare le performance dei professionisti e in modo particolare del suo idolo, Fabio Quartararo. Egli si allena dai 2 anni di età sulla pista “La Quercia 58” di Pontey, gestita dai genitori Andres ed Erika, che da sempre lo accompagnano sulla strada della professione di pilota; a supportare il giovane nella nuova sfida del Cnv saranno anche la cerchia di amici con la quale egli condivide le giornate trascorse in sella.
“Siamo contenti per David, un ragazzo che ha raggiunto la propria maturità a bordo delle moto e che si sta dimostrando sempre più forte e determinato – commentano i genitori -. Per lui si presenta un anno difficile perché non soltanto dovrà conciliare trasferte e studio, la sua attività principale, ma dovrà affrontare un mezzo molto potente per la sua età”.
L’obiettivo di Andres ed Erika, ora, sarà quello di ricevere il supporto di alcuni sponsor o direttamente della Regione per sostenere gli ingenti costi dei viaggi di David.
“Sarà un campionato duro ma molto stimolante e sicuramente potrà diventare per nostro figlio una importante vetrina – proseguono i due -. Abbiamo aperto la pista di Pontey per lui e per tutti i ragazzi valdostani che vogliono dedicarsi al motorsport”.