Decreto Covid, nessuna quarantena dopo la terza dose di vaccino
A stretto giro dal 23 dicembre, giorno del cosiddetto “Decreto Natale”, il Governo Draghi aggiusta il tiro con nuove misure urgenti per il contenimento dell’epidemia.
Dopo il Consiglio dei Ministri di ieri, infatti, viene estesa la portata della certificazione verde. Dal 10 gennaio 2022 fino alla cessazione dello stato di emergenza – si legge nel comunicato governativo –, si amplia l’uso del Green Pass rafforzato a:
- alberghi e strutture ricettive;
- feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose;
- sagre e fiere;
- centri congressi;
- servizi di ristorazione all’aperto;
- impianti di risalita con finalità turistico-commerciale anche se ubicati in comprensori sciistici;
- piscine, centri natatori, sport di squadra e centri benessere anche all’aperto;
- centro culturali, centro sociali e ricreativi per le attività all’aperto.
Non solo, il Green Pass rafforzato è necessario per l’accesso e l’utilizzo dei mezzi di trasporto compreso il trasporto pubblico locale o regionale.
Le quarantene
Il decreto prevede, inoltre, che “la quarantena precauzionale non si applica a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al Covid-19 nei 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale primario o dalla guarigione nonché dopo la somministrazione della dose di richiamo“. Ovvero la dose booster.
Inoltre, si legge che: “Fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al caso, ai suddetti soggetti è fatto obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo Ffp2 e di effettuare – solo qualora sintomatici – un test antigenico rapido o molecolare al quinto giorno successivo all’ultima esposizione al caso”.
Infine, “si prevede che la cessazione della quarantena o dell’auto-sorveglianza consegua all’esito negativo di un test antigenico rapido o molecolare, effettuato anche presso centri privati”.
Capienze
Il nuovo decreto prevede che le capienze saranno consentite al massimo al 50% per gli impianti all’aperto e al 35% per gli impianti al chiuso.
Il Green Pass al lavoro non serve
Nulla cambia, al momento, sulla “durata” della certificazione verde, che dal 1° febbraio 2022 avrà ancora validità di sei mesi. Sebbene l’ipotesi fosse sul tavolo del Governo, non è passata l’estensione del Green Pass rafforzato per i lavoratori, nemmeno per i dipendenti della Pubblica amministrazione.