DonoDay, riparte da Châtillon e Donnas la rassegna di eventi che celebra la cultura del dono

11 Settembre 2019

Non è ricco colui che possiede molto, ma colui che dona molto”, e la celebre frase di Erich Fromm – il grande sociologo, psicologo e filosofo tedesco – ben si adatta allo spirito che anima il DonoDay2019, la rassegna – giunta in Valle alla sua terza edizione – coordinata dal Csv con il sostegno finanziario dell’Assessorato alla Sanità ed il coinvolgimento del Celva e di 17 comuni che hanno contribuito attivamente ad organizzare un’iniziativa.

“La prima edizione – spiega in conferenza stampa Ana Maria Eliggi ha ricevuto il riconoscimento dall’Istituto italiano della donazione. Ci siamo dimostrati a livello nazionale un Csv che organizza e coinvolge non solo le comunità e le associazioni ma anche comuni, mentre un altro riconoscimento è arrivato nel 2018 per la qualità delle nostre iniziative. Oggi presentiamo l’appuntamento con il DonoDay2019 che va verso la lotta contro la povertà e lo spreco alimentare, una missione molto importante che aggiunge tanti altri comuni e tante altre associazioni”.

Una serie di iniziative per fare del bene nell’immediato, ma non solo, come racconta ancora Eliggi: “‘Il titolo di questa edizione è ‘Il dono presente genera futuro’, perché se il dono economico è molto importante c’è anche quello ‘intangibile’: fatto di tempo e di spazio donati, o del dono dell’esperienza che ha un valore molto alto, e quello dell’ascolto. Piccole cose che le nostre associazioni aggiungono alle attività che fanno tutti i giorni”.

La risposta del territorio

 

La presentazione del DonoDay 2019, da sx Ana Maria Eliggi e Franco Manes

 

Ospite della conferenza stampa Franco Manes, presidente del Cpel/Celva, spiega invece l’importanza dei comuni e dei territori nel concetto non solamente del “dono”, ma del mantenimento degli equilibri tra le persone.

“Per gli Enti locali che da diversi anni si interfacciano con Csv – spiega – il DonoDay è un elemento fondamentale. I comuni sono parte attiva in questo processo, e 17 di questi aderiscono con iniziative specifiche assieme a quelli dell’Unité Mont-Rose. In Valle d’Aosta il volontariato passa attraverso le associazioni presenti sul territorio a tutti i livelli, da quelle di volontariato all’assistenza agli anziani alle associazioni sportive. Siamo una realtà molto viva”.

Ma il “donare”, come il volontariato, devono fare parte di un “disegno” più grande: “I comuni – aggiunge Manes – devono direnoallo strappo con la vita civica, e dobbiamo cercare di tenere stretto il rapporto con tutte queste associazioni e supportarle. Però dobbiamo fare un passo in più: arrivare alla redazione di un manifesto del dono’, per codificare un impegno dei comuni e dei territori più generale sul quale lavorare nei prossimi mesi. La cultura del dono è uno strumento prezioso ed è imprescindibile per uscire da questo momento di crisi economica ma anche di valori, durante la quale il tessuto sociale si è deteriorato”.

Il programma del DonoDay2019

Châtillon, 14 settembre dalle 15
“Move and Donoday”
Attività ludico sportive ed esibizioni delle associazioni sportive e di volontariato
Piazza Volontari del sangue – Via Tollein

Donnas, 14 settembre dalle 15
“Volontariato in piazza Donoday 2019”
Stand delle associazioni, giochi vari e grande gioco dell’oca del Cea per bambini e adulti
Iniziativa organizzata dall’Unité des Communes Mont-Rose (Hône, Bard, Pont-Saint-Martin, Donnas, Fontainemore, Lillianes, Perloz, Pontboset e Champorcher)
Oratorio Giovanni Paolo II, via Janin

Verrès, 28 settembre dalle 15
“Verrès DonoDay2019”
Il mondo del volontariato locale presenta un pomeriggio di attività per illustrare, nelle sue diverse forme, il suo lavoro sul territorio
Capoluogo

Doues, 28 settembre dalle 9 alle 13
“Doues DonoDay2019”
Stand delle associazioni e attività pratiche, caccia al tesoro della solidarietà con i bambini Inaugurazione giochi integrati e rinfresco per tutti
Capoluogo

Saint-Vincent, 29 settembre dalle 8.30
“Saint-Vincent DonoDay”
Iniziative di promozione e di diffusione del dono da parte delle associazioni
Via Chanoux – Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto

Aosta, 4 ottobre dalle 9 alle 13
Caccia al tesoro della solidarietà”
Giovani studenti percorreranno la città alla scoperta delle associazioni di volontariato

Gignod, 5 ottobre dalle 12 alle 20
“DonoDay e Festa del pane nero”

Giornata dedicata alla panificazione con le associazioni del territorio, con i volontari di Adb Gignod e della Pro Loco.
Presso il Forno comunale – Frazione di Alliod

Aosta, 12 ottobre dalle 15 alle 20
Stand del Csv, Riciclolandia, Laboratorio del “consumo critico”, Percorso “sensoriale”, Attività di movimento, Incontro sulla raccolta differenziata
Cittadella dei Giovani e piazza Arco di Augusto

Dalle 18 in poi
Interventi musicali con Tamtando e Coro Nota Collettiva, ringraziamenti e chiusura della manifestazione, aperitivo offerto dal Csv
Cittadella dei Giovani

Aosta, 12 ottobre dalle 15
“Fai un salto in piazza a donare”
Attività sportive e di sensibilizzazione sulla donazione di sangue per ragazzi e adulti
Piazza Roncas

Cogne, 19 ottobre dalle 16
Incontro con i gruppi di volontariato e aperitivo
Maison Gerard Dayné

I comuni valdostani per il DonoDay2019

Comuni che organizzano un’attività
Châtillon, Verrès, Doues, Saint-Vincent, Gignod, Cogne, Aosta e i comuni dell’Unità Mont-Rose: Hône, Bard, Pont-Saint-Martin, Donnas, Fontainemore, Lillianes, Perloz, Pontboset e Champorcher.

Comuni che hanno dato l’adesione morale
Aosta, Villeneuve, La Thuile, Montjovet, Champdepraz, Brusson, Pontey, Aymavilles, Ayas e Chambave.

 

DonoDay

 

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