Dossier immigrazione: ad Aosta la presentazione è al CSV
In un’epoca di mistificazione e strumentalizzazione delle migrazioni, il Dossier Statistico Immigrazione, giunto alla 28a edizione, continua a proporsi come uno strumento che, attraverso la lezione dei numeri e un’analisi ragionata della realtà, intende contribuire a conseguire una comprensione più documentata e corretta di tale fenomeno spesso banalizzato nei suoi contorni e drammatizzato nella lettura dei suoi processi.
Non sorprende infatti che, secondo un sondaggio del 2018 condotto dall’Istituto Cattaneo, gli italiani risultino essere i cittadini europei con la percezione più lontana dalla realtà riguardo al numero di stranieri che vivono nel paese, credendo che ve ne siano più del doppio di quelli effettivamente presenti.
Di fronte a questo quadro problematico il Centro Studi e Ricerche IDOS con l’attuale edizione del 2018 intende anche quest’anno offrire, con il cofinanziamento del Fondo Otto per mille della Chiesa Valdese e dell’Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi e in partenariato con il Centro Studi Confronti e con la collaborazione dell’Unar, una vasta e diversificata serie di dati, provenienti sia da archivi amministrativi sia da ricerche sul campo e indagini qualitative, opportunamente elaborati e correlati, grazie a cui permettere una lettura puntuale, aggiornata e articolata dell’immigrazione nel nostro paese, anche attraverso focus socio-statistico per ciascuna regione, così come nel mondo intero.
La presentazione ad Aosta, in concomitanza con tutti i capoluoghi regionali italiani, avrà luogo giovedì 25 ottobre ore 17.30 presso la sala del Coordinamento Solidarietà della Valle d’Aosta.
Durante l’incontro interverranno William Bonapace, referente regionale IDOS, Miguelina Bandera Santana, Presidente dell’associazione Uniendo Raices e Flavia Tartaglione del Consorzio Trait d’Union.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con l’Associazione Uniendo Raices onlus e il CSVonlus.