E’ nata Vera, il primo gipeto venuto alla luce nel nido della Valle di Cogne
"Un evento eccezionale". Così l’Ispettore del Corpo di sorveglianza del Parco Stefano Cerise annunciando la nascita di Vera, il piccolo di gipeto venuto alla luce nel nido in Valle di Cogne.
"La nascita si rivela di grande importanza – si legge in una nota – considerando che il gipeto, uno degli avvoltoi europei di maggiori dimensioni, è tornato solo recentemente a nidificare nel Parco, dopo essere stato reintrodotto sulle Alpi negli anni ’80 a seguito dell’estinzione avvenuta agli inizi del ‘900, proprio in Valle di Rhêmes, prima dell’istituzione dell’area protetta".
Il nome Vera è stato scelto dai guardaparco della valle di Cogne, che hanno seguito attentamente nel corso degli ultimi mesi la nidificazione della coppia di gipeti: 516 ore di attività, spesso al freddo, con temperature fino a meno 22 gradi, sotto la neve o la pioggia, quasi 900 chilometri percorsi a piedi negli 86 giorni di servizio fino alla schiusa dell’uovo, per raggiungere il luogo di osservazione. Il controllo dei siti di nidificazione, in particolare durante la cova e la schiusa dell’uovo, e prima dell’involo del pullo (il piccolo di gipeto) viene fatto dai guardaparco, insieme ai tradizionali strumenti, con mezzi tecnologici particolarmente avanzati.
A tutela del nido, già a dicembre era stata istituita una zona di protezione in Valnontey. Oltre al nido in Valle di Cogne, sono in attesa della schiusa dell’uovo anche un altro nido in Valsavarenche e, poco fuori dai confini del Parco, un secondo in Valle di Rhêmes.