Federica Brignone a Sanremo invita Mengoni sugli sci
Erano passate da poco le 23 di ieri, lunedì 6 febbraio, quando Federica Brignone, sfoggiando un look total black a spalle scoperte, è scesa dalla scalinata dell’Ariston. La “tigre” di La Salle è scesa dai gradini del palco del Festival che tiene tutta Italia con gli occhi allo schermo con il suo casco da gara in mano. “Era per portare qualcosa del mio sport” ha detto divertita al “padrone di casa” Amadeus, che ha ironizzato su come, per chi è abituato a lanciarsi sugli sci a 120 km/h, pochi gradini non possano che essere una passeggiata.
Poco dopo, Federica è stata avvicinata dal co-conduttore di quel momento, il cantante Marco Mengoni, che ha confessato di non essere mai stato sulla neve, men che meno sugli sci. “Ti invitiamo con la nostra squadra. Sei il benvenuto” gli ha sorriso la campionessa. E Amadeus, di rincalzo: “devi insegnare almeno lo spazzaneve a Marco”. L’apparizione di un paio di minuti, la prima volta sanremese di una sciatrice, si è chiusa con Brignone e il cantante ad annunciare Loredana Bertè, in gara con “Pazza”. Un po’ come Federica tra le porte, chissà se sarà di buon auspicio.
Federica Brignone ospite della serata d’apertura del Festival di Sanremo
6 Febbraio 2024 – di Orlando Bonserio
Alle porte c’è il weekend di gare di Soldeu, dove in programma ci sono, sabato 10 e domenica 11 febbraio, un gigante ed uno slalom. Ma l’occasione era di quelle troppo ghiotte da poter rifiutare, e così questa sera Federica Brignone sarà ospite d’onore della serata d’apertura del 74° Festival di Sanremo.
L’invito del conduttore Amadeus è arrivato dopo il no di Jannik Sinner e dopo che la valdostana aveva confessato al TG1 il suo amore per la musica e la sua curiosità di salire sul palco dell’Ariston. Sarà la prima sciatrice a farlo, un ottimo spot in vista delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 ed una vetrina anche, probabilmente, per parlare di ambiente con il suo progetto Traiettorie Liquide.
“Devo ammettere che non ho ancora ben realizzato”, ha detto Federica Brignone all’Ansa. “All’inizio la mia reazione è stata: aiuto, sono impegnata con gli allenamenti e le gare. Poi ho pensato che sarebbe stata l’occasione per vivere un’esperienza unica”. Dopo essersi allenata a casa a La Salle, la valdostana è partita alla volta di Sanremo, da cui ripartirà domani mattina alle 5 per prendere a Nizza l’aereo che la porterà in Andorra.
Il suo rapporto con la musica va al di là della semplice passione: “La musica mi è sempre piaciuta, fin da bambina, quando ascoltavo Battisti con mia madre. E penso che anche lo sci sia musica: ogni discesa, ogni curva ha un suo ritmo sempre diverso. Da piccola cantavo, anche oggi canto quando scio in libero. Mi piace molto il rock, i Dire Straits, Tracy Chapman, ma amo anche gli artisti italiani, come Marco Mengoni [co-conduttore della serata, nda], Laura Pausini. Ho imparato a suonare la chitarra e fatto corsi di hip hop, ma non ho molto tempo, sono sempre in giro”.
Poi un pensiero per altri due grandi sportivi, Sofia Goggia, reduce dall’ennesimo brutto infortunio, e Jannik Sinner, che le ha quasi “lasciato il posto” sul palco dell’Ariston. “Mi dispiace tantissimo per Sofia, spero che andrà tutto bene. Ma è tosta, è tornata tante volte e anche stavolta ce la farà. Quest’anno purtroppo non solo a lei, ma anche a tanti big della mia disciplina è capitato di farsi male, come Kilde e Mikaela Shriffin: è terribile, anche perché ti crolla il mondo addosso”, conclude Brignone. “Rifiutare è una scelta difficile, ma da atleta lo capisco, perché hai il tuo programma e vuoi concentrarti su quello. Nel mio caso la proposta è caduta bene, perché sono riuscita a organizzarmi in modo da esserci. Ma Jannik è giovane, avrà altre occasioni”.
E chissà se Federica Brignone in qualche modo riuscirà a regalarvi punti preziosi per la lega di Aostasera del Fantasanremo.