Fondo Emergenza Coronavirus Vda: raccolti finora oltre 250.000 euro

03 Settembre 2020

Ammonta a 253.378,00 euro (dato al 1° settembre 2020) la raccolta fondi portata avanti nell’ambito del Fondo Emergenza Coronavirus Vda promosso e gestito dalla Fondazione Comunitaria in partnership con la Youth Bank, il CSV, la Caritas, il Forum del terzo settore e i Lions Club Aosta Host e Mont Blanc e aperto in piena emergenza sanitaria.

Di questi 152.182,00 euro sono già stati erogati a favore della comunità valdostana su due filoni: in ambito sanitario per complessivi 20 mila euro circa e in quello sociale, per oltre 132mila euro.

Nella prima fase dell’emergenza, quindi, la Fondazione comunitaria e i suoi partner hanno deciso di acquistare mascherine, tute protettive, vaporizzatori, termometri, saturimetri e visiere con una spesa di oltre 15mila euro. Ulteriori 5mila euro sono stati destinati all’acquisto, in compartecipazione con la Federazione dei Volontari del Soccorso, di un ecografo, operativo al pronto soccorso dell’ospedale, dotato di avanzata tecnologia per la diagnostica di malattie polmonari. “Tutte le forniture all’ospedale di Aosta – sottolinea Pietro Passerin d’Entrèves, presidente della Fondazione comunitaria della Valle d’Aostasono state concertate con gli uffici dell’USL ed erano rispondenti a richieste di massima urgenza”.

“E’ nell’ambito sociale, anche  in virtù della vocazione degli enti promotori del fondo, che si sono concentrate le maggiori risorse economiche con l’obiettivo da una parte di promuovere le relazioni umane fortemente messe ai margini a causa dell’epidemia e dall’altra di contrastare le povertà materiali ed educative che si sono manifestate all’interno della comunità valdostana” spiega ancora Pietro Passerin d’Entrèves.

Il Fondo Emergenza Coronavirus ha spesato, quindi, per oltre 18mila euro l’acquisto di latticini, frutta e verdura a filiera corta da destinare alle famiglie in difficoltà economica. Due, infine i bandi pubblicati e finanziati grazie alle donazioni del Fondo. Il bando Cura Vda con una spesa di 53mila euro ha consentito la realizzazione di undici progetti da parte di altrettanti soggetti del terzo settore per il sostegno ai bambini, alle persone con disabilità, alle famiglie più fragili, agli anziani soli messi a dura prova dalla prigionia domestica e dalla privazione delle consuete relazion umane.

Il bando “Il dopo dei giovani”, invece ha finanziato per oltre 60mila euro nove  iniziative estive dedicate ai giovani e ai bambini pensate per farlo loro recuperare spazi e relazioni amicali negate nel periodo acuto della pandemia.

I fondi ancora da spendere ammontano a a 101.196,00 euro e verranno impiegati sempre nella direzione dell’emergenza alimentare dei più fragili e in progetti, ancora in fase di studio, rivolti all’area sociale. “Riteniamo importante – dichiara  ancora Pietro Passerin d’Entrèvesimpiegare queste ulteriori risorse valorizzando i risultati del monitoraggio che stiamo effettuando per individuare le prossime criticità in particolare nel settore scolastico e sanitario”. 

Il Fondo Emergenza Coronavirus Vda non è chiuso ed è ancora possibile donare, indicando nella causale: Fondo Emergenza Coronavirus VdA. Tutte le donazioni effettuate alla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta sono fiscalmente deducibili secondo la normativa vigente.

La Fondazione, operando sempre con i massimi criteri di trasparenza, provvederà a tenere costantemente aggiornata l’intera comunità su tutti i dettagli della raccolta in corso e sull’utilizzo specifico delle donazioni.

Riferimenti per le donazioni

Bonifico bancario intestato alla Fondazione

Coordinate bancarie:

Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta

Banca Intesa San Paolo c/c 5667 IBAN IT73 G 03069 09606 100000005667

BCC Valdostana c/c 50701 IBAN IT53 Q 08587 01211 000110150701

UniCredit c/c 000102396075 IBAN IT37 G 02008 01210 000102396075

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