Frana del Mont de la Saxe, arriva l’ordinanza per la ricognizione dei danni
Comincia l’iter per gli operatori economici di Courmayeur per ottenere un rimborso per i danni subiti a seguito della frana del Mont de la Saxe. Oggi il Dipartimento nazionale della Protezione ha trasmesso alla Regione copia dell’Ordinanza per l’avvio della ricognizione per i danni subiti dalle attività economiche e produttive per effetto delle interruzioni stradali e delle evacuazioni delle frazioni di La Palud e di Entrèves del Comune di Courmayeur e del blocco della circolazione nella Val Ferret.
Dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’ordinanza, il Commissario delegato Raffaele Rocco, attraverso il Comune di Courmayeur, avrà 60 giorni di tempo per effettuare la ricognizione.
La documentazione è disponibile sul sito del Commissario in attesa che, in accordo con il Comune, vengano definite le iniziative di comunicazione e per il supporto alla raccolta delle informazioni necessarie.
"La ricognizione dei danni – si legge nell’ordinanza firmata dal Capo dipartimento Franco Gabrielli – non costituisce riconoscimento automatico dei finanziamenti per il ristoro dei danni subiti ed, in ogni caso, eventuali contributi potranno essere riconosciuti nel limite delle risorse stanziate con la delibera del Consiglio dei Ministri".
Nel gennaio 2014 il Governo aveva dichiarato lo stato di emergenza per la frana del Mont de la Saxe stanziando 11,5 milioni di euro.