Giallo, rosa, azzurro e arancione: colori della solidarietà illuminano il Castello di Aymavilles e l’Arco di Augusto
Due monumenti, quattro diversi colori ed un solo obiettivo: due mesi per accendere luci di conoscenza, consapevolezza, solidarietà e attenzione.
L’Assessorato al Turismo e quello alla Sanità, anche quest’anno, hanno deciso di “accendere” – nei mesi di ottobre e novembre – alcuni monumenti rappresentativi della regione, che saranno illuminati con i colori di diverse importanti iniziative benefiche.
Il Castello di Aymavilles si colora di rosa e di giallo
Da diversi anni la Lilt, Lega italiana per la Lotta contro i Tumori, promuove nel mese di ottobre una capillare campagna di sensibilizzazione sull’importanza della prevenzione del tumore al seno. Il colore dell’iniziativa è il rosa che illuminerà il Castello di Aymavilles.
In seguito, a novembre, lo stesso maniero si accenderà invece di giallo per celebrare il Centesimo anniversario di Zonta International, associazione femminile internazionale nata a Buffalo, negli Usa, con lo scopo di difendere i diritti delle donne aiutandole a mettere le proprie competenze al servizio della collettività.
L’Arco di Augusto in tre colori
Sabato 12 ottobre, in concomitanza con la giornata conclusiva del DonoDay, iniziativa voluta per valorizzare e coltivare la solidarietà, l’Arco di Augusto di Aosta si illuminerà di arancione.
Dal giorno dopo, domenica 13 e fino al 15, il noto monumento aostano si vestirà invece di un doppio colore: il rosa e l’azzurro in occasione del Babyloss Awareness Day, le giornate promosse da CiaoLapo Onlus, associazione che offre sostegno alle famiglie che subiscono la morte di un figlio durante la gravidanza e nei primi giorni di vita.
“Aderiamo alle diverse giornate di iniziative benefiche – spiega l’Assessore al Turismo Laurent Viérin –, mettendo a disposizione alcuni nostri beni culturali come segno di sensibilizzazione su varie tematiche importanti per la nostra comunità”.
“Un’iniziativa per accendere l’attenzione della collettività su tematiche importanti su cui riflettere e per le quali impegnarsi – aggiunge invece l’Assessore alla Sanità Mauro Baccega –. Nei mesi di ottobre e novembre, dunque, con i riflettori puntati sul castello di Aymavilles e sull’Arco di Augusto, si avrà l’occasione per mettere in luce l’importanza della prevenzione e della diagnosi precoce, come nel caso della LILT, ma anche sulla solidarietà, l’attenzione e la cura verso gli altri”.