Gianna Nannini chiude in bellezza la terza festa della Valle d’Aosta
08 Settembre 2008
Una piazza gremita di folla, oltre 7mila persone, ha accolto, Gianna Nannini, che ha chiuso con il suo concerto gratuito le manifestazioni organizzate in occasione della Festa della Valle d’Aosta, istituita tre anni fa con un’apposita legge regionale. La cantante non ha deluso le aspettative, ed ha entusiasmato il pubblico con una scaletta densa di successi più o meno recenti, come America, Fotoromanza, Bello e Impossibile, Meravigliosa creatura, Suicidio d’amore, Sei nell’anima, scanditi dai cori dei presenti.
Il concerto era stato preceduto da tre giorni fitti di appuntamenti, tra i quali il Festival degli artisti di strada, che ha riunito giocolieri, clown e comici negli angoli più caratteristici della città. In programma anche l’esibizione dei gruppi folkloristici regionali, come 'Les Sallereins' di La Salle, 'La Clicca de Saint-Martin-de-Corleans' di Aosta, 'Les Badochys' di Cormayeur, 'Traditions Valdotaines' di Aosta e 'Le Sargaillon' di Torgnon. La musica è stata protagonista anche venerdì sera, durante la serata di apertura della kermesse, con i concerti delle rock band valdostane StatoPuro, Sirio2222 e Warnerve.
Il concerto era stato preceduto da tre giorni fitti di appuntamenti, tra i quali il Festival degli artisti di strada, che ha riunito giocolieri, clown e comici negli angoli più caratteristici della città. In programma anche l’esibizione dei gruppi folkloristici regionali, come 'Les Sallereins' di La Salle, 'La Clicca de Saint-Martin-de-Corleans' di Aosta, 'Les Badochys' di Cormayeur, 'Traditions Valdotaines' di Aosta e 'Le Sargaillon' di Torgnon. La musica è stata protagonista anche venerdì sera, durante la serata di apertura della kermesse, con i concerti delle rock band valdostane StatoPuro, Sirio2222 e Warnerve.
Domenica si è svolto, in piazza Chanoux, il momento “ufficiale” della festa, ovvero la consegna delle onoreficienze. Quest’anno gli “Amis de la Vallée d’Aoste”, ovvero le persone alle quali è stata conferita la cittadinanza valdostana onoraria, sono Guido Ariano, medaglia d’argento della Resistenza, l’industriale Giuseppe Marzorati e il principe Tsunekazu Takeda, presidente del Comitato olimpico giapponese. Ad Augusta Vittoria Cerutti, Marco Albarello, Adolfo Formento Dojot, Giulio Rosset, e Augusto Valleise sono state invece assegnate le onorificenze di “Chevalier de la Vallée d’Aoste”.