I bambini protagonisti della “Giornata dello sport” a Pollein

“Chi si ferma è perduto”, lo slogan della Giornata nazionale dello sport, organizzata in Valle dall’Usl Valle d’Aosta in collaborazione con il Coni e patrocinata dalla regione autonoma Valle d’Aosta e dal comune di Pollein, è stato più volte ripetuto domenica 31 giugno alla Grand Place di Pollein dalla voce dello speaker.

I protagonisti della giornata sono stati ragazzi e bambini, accompagnati dai genitori, che si sono alternati nelle diverse discipline e pratiche sportive sul tappeto verde di Pollein, bagnato di sole. Aikido, equitazione, arrampicata libera, atletica, mountain bike, sport di palestra e popolari. Tante anche le associazioni sportive affiliate al Coni che non hanno voluto mancare l’appuntamento per presentare le proprie attività e per sostenere tutte insieme il messaggio che tale iniziativa di prefigge di passare: “la cultura della prevenzione è fondamentale per mantenere stili di vita salutari”. I piccoli hanno fatto la loro parte provando i diversi percorsi di arrampicata, pony games, atletica, arti marziali seguiti da istruttori, operatori o semplici volontari che hanno accolto i giovani e promettenti atleti spiegando loro quanto era necessario sapere.

La giornata non era però rivolta solo ai giovani, anzi, il messaggio è finalizzato soprattutto a correggere quegli stili di vita che in età adulta possono portare a patologie e comunque problemi sanitari da non trascurare: il 26,2% della popolazione è iperteso, il 32,1% è ipercolesterolemico. Lo sport è il miglior strumento di prevenzione. In Valle d’Aosta il 9% della popolazione è obeso, solo il 27,7% della popolazione svolge attività fisica (a livello nazionale è il 33%).

La sesta edizione della “Giornata nazionale dello sport”, la settima di “Chi si ferma è perduto!”, si è chiusa con soddisfazione. Il bel tempo, infatti, ha portato il pubblico sperato facendo della Gran Place di Pollein una vetrina per tutti gli sport praticati nella nostra regione e soprattutto un’opportunità per avvicinarsi a nuove discipline.