I San Bernardo della Fondazione Barry tornano al colle
La tradizione plurisecolare si perpetua: anche quest’estate i San Bernardo della Fondazione Barry trascorreranno l’estate nel loro luogo d’origine. Fino a inizio ottobre, infatti, torneranno a soggiornare al canile dell’Ospizio del Gran San Bernardo, a 2.500 metri d’altezza. I visitatori potranno vedere i Barry al canile dell’Ospizio o fare una bella passeggiata in compagnia di questi colossi buoni.
Sulle alture del colle del Gran San Bernardo c’è ancora molta neve. La strada d’accesso, però, è stata riaperta qualche giorno fa, risvegliando all’improvviso un’intensa attività in cima a questo passaggio alpino. Più della metà dei San Bernardo dell’allevamento dell’Ospizio sono tornati al loro quartiere estivo a 2.500 metri d’altezza.
Il canile dell’Ospizio è aperto tutti i giorni fino a inizio ottobre. Tra le 10 e le 18 i visitatori possono osservare i Barry nelle loro varie attività e anche accarezzarli per gran parte del tempo. La visita dei cani è abbinata all’ingresso al museo dell’Ospizio. I visitatori possono non solo incontravi i discendenti del leggendario cane soccorritore Barry, ma anche scoprire una gran quantità di notizie appassionanti sul colle e sull’Ospizio.
Chi preferisce passare dei momenti attivi con i San Bernardo può accompagnare i cani durante una passeggiata di 90 minuti nei mesi di luglio e agosto. «Le passeggiate in montagna in piccoli gruppi lasciano ai partecipanti dei ricordi indimenticabili. Anche e soprattutto perché offrono un contatto diretto con i Barry,» spiega Claudio Rossetti, direttore della Fondazione Barry. «I partecipanti sono entusiasti di poter portare al guinzaglio un San Bernardo e di osservare i cani scorrazzare liberamente in questo paesaggio di montagna incontaminato.»