Il Codivda raccoglie i sogni di giovani disabili: “Trasformiamoli in progetti realizzabili”
Il 3 dicembre, dal 1992, è una giornata istituita dalle Nazioni Unite per sensibilizzare e richiamare l’attenzione delle comunità sui diritti, sulle necessità delle persone con disabilità fisica e cognitiva.
Anche in Valle d’Aosta viene celebrato l’appuntamento grazie al Co.Di.Vda, il Coordinamento Disabilità Valle d’Aosta che, non potendo celebrare con eventi e iniziative in presenza, ha lanciato una campagna video sul web raccogliendo le testimonianze di 11 giovani disabili valdostani. A loro è stato chiesto di raccontare i loro desideri, i loro progetti futuri.
E così Luca, Mirko, Andrea, Alessandro, Stefania, Francesca, Marco, hanno raccolto l’invito e hanno messo in fila, con il loro stile, le loro speranze e ciò che vorrebbero per il loro futuro.
Le prime sette testimonianze
Emerge così un quadro di grande normalità. “Questi ragazzi esprimono i desideri della maggior parte delle persone e si tratta per lo più di progetti realizzabili” sottolineano dal Codivda. Progetti di vita che, con le dovute attenzioni, con gli accorgimenti necessari e con attività di accompagnamento pensate possono fare diventare questi desideri progetti di vita e non sogni coltivati.
“Per fare ciò – continuano dal Codvda – c’è bisogno di una collaborazione fattiva non solo con le istituzioni ma di tutto il tessuto sociale, perché tutti siamo parte di un progetto e oggi più che mai siamo chiamati tutti alla ricostruzione del futuro, per una società inclusiva”.