In Valle d’Aosta l’11% delle imprese agricole guidate da giovani
Negli ultimi 10 anni a livello nazionale tra le imprese condotte da under 35 crescono solo i giovani agricoltori aumentati dell’1% contro un crollo medio del 13%, con punte del -20% per il commercio all’ingrosso, -28% per l’industria tessile, -25% per il commercio al dettaglio, fino ad arrivare al -48% per le telecomunicazioni.
In Valle d’Aosta il dato è ancora più significativo: con l’11% di imprese condotte da giovani la Valle è, insieme alla Sardegna, la Regione con la percentuale più alta di giovani agricoltori sul totale delle aziende agricole, ampiamente superiore alla media italiana ferma al 7%.
I dati emergono da una analisi della Coldiretti su dati del Centro Studi Divulga in occasione della nomina di Enrico Parisi a nuovo leader dei giovani imprenditori agricoli italiani.
Enrico Parisi, 30 anni, calabrese, laureato in economia aziendale e management alla Bocconi, è stato eletto dall’Assemblea di Coldiretti Giovani Impresa, composta da rappresentanti provenienti dalle campagne di tutte le Province e Regioni italiane, in rappresentanza di 55mila aziende under 35. Ha fatto ritorno, nel 2016, sua regione dopo un’esperienza in Brasile, e qui produce olio biologico.
Assieme a Parisi dell’esecutivo nazionale dei giovani della Coldiretti fanno parte anche Giovanni Bellei (Lombardia), Rossella Cappuzzo (Sicilia), Marco De Zotti (Veneto), Carla Di Michele (Abruzzo), Marco Sforzini (Emilia Romagna), Donato Mercadante (Puglia), Camilla Petrucci (Lazio), Claudia Roggero (Piemonte).
Entra a far parte del Comitato nazionale anche Stephanie Anselmet delegata regionale per la Valle d’Aosta di Coldiretti Giovani Impresa. All’Assemblea nazionale era presente anche Fabien Bionaz, segretario regionale Giovani Impresa Valle d’Aosta.
“Uno dei prossimi obiettivi sarà quello di creare delle relazioni importanti con le altre organizzazioni di giovani agricoltori a partire da quelle dei Paesi in via di sviluppo, come l’Africa e il Sudamerica –cha sottolineato Stephanie Anselmet al termine dell’Assemblea nazionale. “Si pensi, ad esempio, a un Erasmus plus che dia la possibilità di vivere esperienze aziendali nelle campagne di altre nazioni e consenta di confrontare i diversi sistemi produttivi”.
“Siamo onorati che anche la nostra piccola regione, in cui vediamo tanti giovani abbracciare con slancio l’agricoltura e portare innovazione nei campi, sia rappresentata a Roma: porteranno la voce di chi, con coraggio, ha scelto di lavorare in un territorio di montagna, complesso e fragile, contribuendo a preservarne e valorizzarne la bellezza” è il commento di Alessia Gontier ed Elio Gasco, rispettivamente Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta.