Inaugurato ufficialmente il “nuovo” Centro per le famiglie: stessa sede, orari e attività ampliate
Dal gennaio scorso e fino a fine dicembre del 2026 a gestire il Centro per le famiglie di via Federico Chabod ad Aosta saranno la cooperativa La libellula, le cooperative Noi e Gli Altri, La Melagrana e il Forum per le Associazioni Familiari VDA nell’ambito di un accordo di coprogettazione con l’Assessorato regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali. “Abbiamo adottato un modello di gestione tra il terzo settore e il pubblico che rappresenta, per me, una rivoluzione copernicana, capace di mettere al centro la famiglia, il soggetto su cui tarare i bisogni e le esigenze” ha commentato Carlo Marzi, Assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali”.
“E’ un processo vincente, partito ad agosto 2023, che ha guardato in primis al territorio e da lì ha messo in piedi un progetto condiviso che comprendesse i servizi già attivi per la famiglia” ha sottolineatoSabrina Casola la nuova dirigente regionale ai servizi alla persona, famiglia e disagio abitativo del Dipartimento Politiche sociali.
L’accordo di coprogettazione sottoscritto vale 600mila euro, 200 mila all’anno circa, e consente di portare avanti ed ampliare il lavoro del Centro per le famiglie che negli anni scorsi era rimasto in piedi grazie all’impegno dei volontari del Forum delle Associazioni familiari.
Ma cos’è e cosa fa il Centro per le famiglie? “E’ un luogo di ascolto, di aggregazione, di condivisione in cui chiunque può portare sollecitazioni e fare proposte” spiega Raffaella Roveyaz, Presidente della Cooperativa La libellula. Tutte le famiglie, con o senza figli, si possono iscrivere – il costo a nucleo è di 25 euro – e usufruire delle attività offerte che si inquadrano in ambiti diversi come il supporto alla genitorialità e alla coppia, la gestione dei conflitti, la conciliazione dei tempi di cura e di lavoro, il sostegno nella cura della terza età.
Il centro famiglie ospita uno spazio studio per i bambini della primaria e accoglie il laboratorio “Ateliers senza tempo” per le persone con demenza senile. Anche il progetto dedicato al tema dell’affido familiare “Famiglia più famiglia” ha trovato casa al centro. Accanto a questi, denominati progetti permanenti, il Centro famiglie ha elaborato un ricco programma di attività estive, giochi tra nonni e nipoti, laboratori per tutte le età, attività in inglese ecc..
Il programma estivo
“Da gennaio ad oggi sono già 85 i nuclei familiari che si sono iscritti al centro, il che equivale a circa 316 persone coinvolte” ha spiegato la coordinatrice Paola Baccianella. Nei primi sei mesi di apertura sono state avviate collaborazioni con 8 associazioni. “Vogliamo ampliare ancora la nostra attività: da qui in avanti puntiamo a consolidare questo spazio e allo stesso tempo decentralizzare alla famiglie che non sono residenti in centro Valle” ha spiegato ancora la Baccianella.
Il Centro per le famiglie è aperto dal lunedì al venerdì tutto il giorno dalle 9 alle 19,30 e il sabato dalle 9.30 alle 14. L’equipe del centro è composta da un pedagogista, uno psicologo, due educatori e 1 operatore di sportello.