Integrazione e immigrazione, i nuovi “consulenti di comunità” si presentano in Cittadella

Un incontro per raccontare le proprie esperienze di formazione, con donne e uomini di sette diverse nazionalità in dialogo a scambiare competenze, idee e conoscenze. Sabato 23 giugno alle 11 la Cittadella dei giovani di Aosta ospiterà infatti l’appuntamento conclusivo del corso di formazione per “consulenti di comunità” promosso dall’Assessorato alla Sanità, Salute e Politiche Sociali nell’ambito del “Piano integrato degli interventi in materia di inserimento lavorativo e di integrazione sociale dei migranti regolarmente presenti in Italia”, all’interno dell’accordo sottoscritto il 23 dicembre 2014 tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, la Regione ed il Decreto ministeriale e gestito dal Consorzio Trait d’Union di Aosta.

Il percorso formativo è iniziato nell’aprile 2018: a partecipare al progetto sono state 20 persone di diverse nazionalità, tra i 18 e gli 80 anni originari da Romania, Albania, Italia, Cina, Marocco, Tunisia e Perù.

Nelle scorse settimane, i partecipanti al percorso di formazione hanno messo alla prova le loro capacità di raccolta e diffusione di informazioni attraverso un lavoro collettivo, che li ha portati a concentrarsi su quattro diverse aree d’interesse: salute, istruzione, lavoro e tempo libero.

“Il valore aggiunto – spiegano i partecipanti – è proprio quello della rete che si è creata fra di noi: sono relazioni che ci permettono di sapere a chi chiedere supporto nelle diverse situazioni che chi arriva in Valle d’Aosta si trova ad affrontare. Spesso i problemi che incontrano gli immigrati sono gli stessi, indipendentemente dalla provenienza, ed è utile avere una serie di punti di riferimento per condividere pratiche e informazioni”.

Il progetto si concluderà all’inizio di luglio con una festa pensata per creare un’occasione di incontro tra i consulenti e le comunità di cui sono riferimento.