Da domenica 16 giugno via alla pesca nei laghi alpini e nei bacini
E’ domenica 16 giugno la data da segnare per i pescatori. Il Consorzio regionale fa infatti sapere che, in quel giorno, aprirà la pesca nei laghi alpini valdostani e nei bacini idroelettrici, quali Place Moulin (Bionaz), By (Ollomont), Gabiet (Gressoney-La-Trinité), Cignana e Goillet (Valtournenche).
In occasione dell’apertura sono stati immessi 300 kg di trote fario adulte nei bacini di Place Moulin e Beauregard. Altri ripopolamenti, si apprende dal Consorzio, seguiranno durante la stagione di pesca. Il calendario di queste operazioni e il dettaglio dei punti di rilascio dei permessi è consultabile sul sito Internet www.pescavda.it.
I pescatori sono invitati a prestare attenzione ai laghi in cui vige il divieto e si ricorda inoltre che il lago di Pellaud, nel comune di Rhêmes-Notre-Dame, è stato inserito quest’anno tra le zone bandite. Inoltre, il Consorzio rammenta che all’interno del Parco naturale Mont Avic, ampliatosi lo scorso anno, la pesca è vietata con le eccezioni previste dal vigente piano di gestione territoriale, come previsto dal calendario ittico vigente.
Infine, quest’anno avrà luogo lo svaso del bacino idroelettrico del Gabiet, per manutenzioni da parte di CVA Spa. Le attività propedeutiche allo svaso avranno inizio il 17 giugno, con notevole incremento atteso delle portate del torrente Mossbach. Dal 24 giugno, invece, prenderà il via lo svuotamento vero e proprio, con considerevole incremento del volume nei torrenti Ruessobach e Netschobach. Il reinvaso avrà inizio dal 26 luglio prossimo.
La stagione della pesca inizia il 31 marzo
8 marzo 2024 – di Silvia Savoye
Domenica 31 marzo aprirà la pesca in tutti i corsi d’acqua della regione, nelle riserve turistiche a cattura e nei tratti No Kill gestiti dal Consorzio, come previsto dal Calendario ittico 2024. La riserva turistica del Lys (a Gressoney-La-Trinité) aprirà invece sabato 1° giugno, mentre per i laghi alpini e i bacini artificiali si dovrà attendere domenica 16 giugno. Il rilascio dei permessi di pesca inizierà invece a partire da lunedì 11 marzo. A comunicarlo l’Assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali.
Le novità
Tra le novità di questa stagione, in concomitanza con l’apertura della pesca, è previsto il rinnovo dell’autorizzazione per l’immissione di fauna ittica – trote iridee sterili pronta cattura – nei corsi d’acqua della regione a sostegno della pesca sportiva per l’anno 2024.
Inoltre, dopo la conferma dell’origine autoctona delle popolazioni di trota “fario” di ceppo mediterraneo presenti in Valle d’Aosta – ottenuta grazie a uno studio commissionato dal Consorzio all’Università di Udine – e tenuto conto della normativa vigente, in accordo con i competenti uffici regionali, si effettueranno immissioni e si attueranno misure di conservazione a sostegno di queste popolazioni.
Nel corso della stagione, poi, sarà verificata la possibilità di attrezzare specifici tratti di torrente per favorire l’accesso alle aree e la pratica della pesca ai pescatori meno giovani o con difficoltà motorie.
Ancora, è confermata la gratuità per il Permesso annuale giovanissimi, riservato ai pescatori nati dopo il 31 dicembre 2009, valdostani e non, e la formula Porta un amico in Consorzio grazie alla quale verranno rilasciati due permessi omaggio per le riserve di pesca, uno al socio che rinnova il tesseramento 2023 e uno all’amico che si tessera per il 2024.
“Per quest’anno, il Consorzio pesca ha voluto dare una continuità al calendario ittico i cui contenuti rispecchiano prevalentemente quelli dell’anno precedente – spiega il presidente del Consorzio regionale pesca della Valle d’Aosta Gianfranco Teggi –. Nella speranza che questo sia l’anno in cui finalmente il Ministero si pronunci definitivamente in merito alle specie alloctone ed autoctone, per porre fine a questo periodo di incertezza, il Consorzio pesca e l’Assessorato competente, stanno lavorando in sinergia per fronteggiare qualsiasi futuro scenario”.
Il Consorzio – in una nota – ricorda che, in concomitanza con l’apertura della stagione, l’ufficio di Aosta osserverà eccezionalmente i seguenti orari: da lunedì 18 marzo a venerdì 22 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30, da lunedì 25 marzo a venerdì 29 marzo dalle 9 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.30 e sabato 30 marzo dalle 9 alle 12.
Sarà sempre possibile, come gli scorsi anni, generare gli avvisi di pagamento direttamente tramite il sito del Consorzio, inserendo i propri dati anagrafici e la tipologia di permesso che si desidera acquistare. In questo caso, l’avviso di pagamento sarà inviato tramite posta elettronica.
Tutte le informazioni per praticare la pesca in Valle sono reperibili sul calendario ittico per la stagione 2024, oppure sul sito del Consorzio regionale per la pesca.
“Colgo l’occasione per augurare un’ottima stagione 2024 a tutti i pescatori valdostani tanto ai ‘veterani’ quanto a coloro che, per la prima volta, intendono avvicinarsi a questa attività, fatta di rispetto per i nostri torrenti, per i nostri laghi e per la nostra fauna ittica – dice invece l’assessore Marco Carrel –. È proprio questo rispetto che, in un sistema di regole condiviso, ispira da sempre in Valle d’Aosta il rapporto tra ambiente acquatico e pescatore, un continuo ‘dialogo’ fatto di passione, sostenibilità, attenta gestione e monitoraggio degli ecosistemi, tutela della biodiversità e recupero delle specie autoctone”.