Si riunirà, domani, martedì 28 ottobre, la commissione per l’ispezione relativa al pareggiamento di 2 nuove classi strumentali presso l’Istituto Musicale Pareggiato della Valle d’Aosta che consentiranno l’avvio dei corsi a partire già da questo anno accademico. La procedura, che servirà ad accertare i requisiti, riguarda le cattedre di Flauto (II cattedra) e Armonia, Contrappunto, Fuga e Composizione (I cattedra). A renderlo noto è stato l’assessore regionale all’Istruzione e Cultura, Laurent Viérin, nel corso di una conferenza stampa che ha voluto fare il punto della situazione sull’evoluzione dell’IMP (Istituto Musicale Pareggiato) e per presentare l’offerta musicale 2008/2009 promossa e sostenuta dall’Assessorato.
Nel ripercorrere l’iter che ha portato l’Istituto musicale valdostano al pareggiamento, con l’approvazione dello Statuto e la nomina del consiglio Accademico oltre che del CdA, l’incontro ha voluto presentare il bilancio di due anni di attività e di iniziative che hanno visto luce in Valle d’Aosta. “Lavoriamo per un Istituto musicale che abbia un forte legame con il territorio e con la ricca tradizione musicale che lo caratterizza” – ha spiegato Viérin – L’indirizzo che ci siamo dati va in questo senso, così come il Biennio di II Livello di Corno, Tromba, Trombone e Basso tuba attivato nel corso di questo anno accademico. Ora facciamo un ulteriore passo avanti con l’avvio e il pareggiamento per le due cattedre di Flauto e Composizione, il cui obiettivo è anche quello di evitare la fuga verso l'esterno di potenziali direttori e compositori".
Ad evidenziare l’importanza delle due nuove cattedre anche Florinda Bartolucci, direttrice dell’IMP, per la quale tali percorsi “coniugano il percorso di professionalizzazione con la tradizione del territorio”. Bartolucci ha inoltre evidenziato come le azioni di formazione di base attivate nella scuola pubblica rappresentino un veicolo importante per portare studenti all’interno dell’Istituto musicale”.
“Quello dell’Istituto musicale pareggiato è un ruolo polivalente – ha spiegato Gianni Nuti, presidente del CdA dell’IMP – Vogliamo creare un circolo virtuoso che veda l’Istituto Musicale centro propulsore e catalizzatore di idee, oltre che come luogo di professionalizzazione e centro di servizi”. In questo rete di sinergie rientrano, infatti, le iniziative attivate nelle scuole valdostane dei diversi ordini e gradi, riassunte dall’intervento della Sopraintendente all’Istruzione, Patrizia Bongiovanni, che ha descritto l’offerta musicale nella scuola pubblica valdostana. Nelle scuole primarie, nell’anno scolastico 2008-2009 è stato avviato il “Progetto Musica a Scuola” che ha visto l’attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento per gli insegnanti: 16 le istituzioni scolastiche coinvolte con la collaborazione di FIM, Arcova e Fédération des Harmonies. Vi hanno preso parte più di 100 docenti, mentre 12 operatori musicali specialisti sono stati assunti per operare 140 ore in ogni istituzione scolastica coinvolta. Nelle scuole secondarie di primo grado, sono stati attivati 5 corsi ad indirizzo musicale (Progetto SMIM): 3 ad Aosta, 1 in Valdigne e un altro a Pont-Saint-Martin per un coivolgimento di circa 100 allievi. Il progetto “La scuola suona”, attivato nelle scuole secondarie di secondo grado, in collaborazione con la SFOM, il Centro di Servizio per il Volontariato, il Progetto Giovani, la Consulta regionale degli studenti e l’associazione Girotondo, è finalizzato invece all’inclusione sociale, al confronto tra culture e alla valorizzazione delle differenze attraverso la musica di vario genere.
Alcuni dati: Istituto Musicale Pareggiato – Alta formazione Allievi iscritti a.a 2008-2009: complessivamente 302 Allievi iscritti a.a 2007-2008: 266 ( nel 2006 erano 245) Cattedre attive: 41 (passeranno a 49 con i nuovi pareggiamenti) Numero dei docenti a ruolo: 37