L’Isav di Saint-Pierre chiude ai ricoveri Covid per (almeno) un mese

31 Dicembre 2020

Isav, la clinica di Saint-Pierre, garantirà l’assistenza sanitaria ai 33 pazienti Covid attualmente ricoverati presso la sua struttura fino alle dimissioni, ma dal 1° gennaio non ne accoglierà di nuovi.

A spiegarlo, l’Assessorato alla Sanità e dell’Usl, cui la decisione è stata comunicata – si legge – “per il tramite di una nota arrivata nel corso della serata di ieri, mercoledì 30 dicembre”.

“Nella lettera – scrivono Assessorato e Azienda sanitaria –, viene inoltre precisato che la struttura di Saint-Pierre rimane comunque a disposizione per un’eventuale e futura valutazione volta a riattivare il Reparto Covid 35 posti lettoin un periodo ipotizzato 1° febbraio 2021-15 marzo 2021, qualora l’Rt in Valle d’Aosta dovesse risalire attestandosi oltre la soglia di 1,3”.

L’accordo tra Isav e Usl aveva il termine fissato oggi, 31 dicembre 2020.

“Preso atto delle decisioni assunte dall’Istituto Clinico ICV-ISAV di Saint-Pierre, la Direzione strategica dell’Azienda USL Valle d’Aosta, in accordo con l’Assessorato regionale, ha provveduto a mettere in atto tutte le disposizioni necessarie per garantire le dimissioni dei pazienti positivi Covid in via di guarigione dai reparti dell’Ospedale Parini, secondo un ordine di priorità ben definito”.

Ordine che vedrà la precedenza all’impiego dell’Ospedale da Campo fino ad un massimo di 20 posti e, a seguire, la Struttura residenziale di Variney che dal 1° gennaio 2021 sarà convertita in struttura sanitaria con 33 posti letto. Infine, nell’eventualità di un aumento ulteriore di pazienti, saranno utilizzati ulteriori 20 posti letto della struttura J.B. Féstaz, spazi messi a disposizione attraverso la riconversione parziale della RSA/UAP.

Questi interventi – chiudono Assessorato e Usl – garantiranno di compensare la sospensione degli inserimenti prevista da Isav per tutto il mese di gennaio 2021.

Exit mobile version