L’Istituto Zooprofilattico del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta si sposterà a Châtillon
Sorgerà a Châtillon negli immobili di viale della Rimembranza di proprietà della Regione la nuova sede dell’Istituto Zooprofilattico del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta. Nei giorni scorsi è stata formalizzata dal notaio la vendita da parte della società Vallée d’Aoste Structure. Gli immobili, un tempo erano destinati a stalla, macello e mielificio.
La transazione immobiliare del valore di 610 mila euro era prevista da un protocollo di intesa tra Regione, Usl, l’IZS del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, il comune di Châtillon e la Società Vallee d’Aoste Structure, approvato dalla Giunta regionale il 21 novembre 2022.
In base all’accordo l’Istituto Zooprofilattico del Piemonte Liguria e Valle d’Aosta trasferirà a Châtillon l’attuale sede di Quart, implementando le proprie funzioni nell’ambito della sanità e del benessere animale e della sicurezza alimentare attraverso attività di ricerca e sviluppo collegate al Centro di Referenza Nazionale per le malattie degli Animali Selvatici, officina farmaceutica, corsi di formazione per professioni sanitarie e per la rete nazionale degli Istituti Zooprofilattici.
“L’Istituto, che è anche sede del Centro di Referenza Nazionale per le Malattie degli Animali Selvatici (Ce.R.M.A.S.), potrà così anche dare maggiore sviluppo all’attività di diagnostica, ricerca, divulgazione e organizzazione di eventi formativi inerenti le malattie della fauna selvatica nazionale – spiega Mario Vevey vicepresidente e rappresentante regionale nel Consiglio di amministrazione dell’Istituto zooprofilattico – Inoltre la nuova la dotazione di una sala autoptica, che si presta a svolgere le necroscopie di animali domestici e selvatici anche di grossa taglia, potrebbe essere di aiuto all’utenza del territorio e implementare alcuni aspetti formativi quali l’attività di medicina forense veterinaria e l’attività didattico-formativa di medici veterinari, di cacciatori, agenti forestali e altri operatori. Uno spazio inoltre potrà essere ricavato per la formazione interattiva, con l’utilizzo di tecnologie digitali e multimediali”.
I locali di Quart dell’Istituto potrebbero invece essere utilizzati dall’Usl per ampliare gli spazi del Dipartimento di prevenzione, che già si trova nello stesso fabbricato.
“Si tratta di un’operazione importante – spiega Henri Calza, amministratore delegato di Vallée d’Aoste Structure s.r.l. – che ci consente di valorizzare una parte rilevante del patrimonio conferitoci dalla Regione generando una plusvalenza significativa e, nello stesso tempo, contribuendo a recuperare una parte di patrimonio edilizio pubblico che porterà al territorio di Châtillon un importante indotto. Per il paese la cessione di questi immobili rappresenta inoltre anche un sostanziale e migliorativo contributo”.
Il trasferimento dell’Istituto nella nuova sede avverrà in due momenti: il primo prevede la costruzione della sala necroscopica e in un secondo momento arriverà lo spostamento di tutta l’attività amministrativa e di ricerca, che sarà ospitata nell’ex milielifico.
“Questa importante sinergia – evidenzia l’Assessore Carlo Marzi – consente di potenziare le rilevanti attività di ricerca e prevenzione che l’Istituto zooprofilattico svolge sul territorio, anche a supporto della professione veterinaria. Inoltre, consentirà il futuro ampliamento della sede del Dipartimento di prevenzione razionalizzando le sedi attuali con la realizzazione di un polo ambulatoriale per le attività di sanità pubblica e vaccinale, di medicina del lavoro e di medicina legale”.