Maratona d’idee “Aosta città connessa”, la sfida sul turismo
Alessandro Cavaliere del direttivo di Aosta Future Camp ci introduce alla terza sfida della maratona d'idee in programma il 17 marzo in Cittadella dei giovani.
Come riconnetteresti l'Arco di Augusto alla città pedonale?
TURISMO
Il turismo è un’opportunità straordinaria per un territorio come Aosta che dispone di un patrimonio storico, archeologico, culturale, ambientale e sportivo di inestimabile valore. Come valorizzare a pieno tali risorse per lo sviluppo della città?
Come fare in modo che alcune tra le più preziose risorse (ad esempio l’area megalitica, la telecabina Aosta-Pila, la Villa della Consolata o le mura romane) possano essere vissute e percepite dagli aostani come parte integrante della città e quindi dagli stessi promosse convintamente ai visitatori?
Solo una città veramente connessa nel suo patrimonio, non solo culturale ma anche economico e sociale, potrà valorizzare a pieno le proprie risorse anche in ambito turistico. Il fallimento dei quartieri “dormitorio” nelle città del secolo scorso ci insegna che, anche in quest’ambito, l’industria turistica si nutre di spicchi di città che sono un tutt’uno col resto di essa e all’interno dei quali ogni ambito (quello economico, quello educativo, quello ambientale, quello artistico) è una sfumatura quasi impercettibile dell’altro.