Marco Bonelli è il nuovo presidente del Cai Valle d’Aosta
Marco Bonelli è il nuovo presidente del Gruppo regionale Cai Valle d’Aosta. A deciderlo l’Assemblea regionale delegati straordinaria, convocata lo scorso 14 aprile, nella quale i rappresentanti delle Sezioni valdostane hanno concluso il rinnovo delle cariche sociali
La seduta aggiuntiva dopo quella ordinaria del 9 marzo si era resa necessaria – spiega il Club alpino italiano valdostano – anche per eleggere un nuovo rappresentante al Consiglio Centrale indicato dall’Area LPV, votazione che si deve svolgere in contemporanea con i gruppi di Liguria e Piemonte che completano la zona di competenza del nord-ovest.
Ad essere eletta è stata Erika Chiecchio, della sezione di Mondovì, che inizierà il suo mandato a con l’Assemblea Nazionale del prossimo maggio ad Assisi.
Per quanto riguarda gli altri organi del Cai VdA, le elezioni nelle due Assemblee hanno visto conferme e rinnovi nei loro componenti: per il Comitato Direttivo Piera Squinobal, al secondo mandato, e Gianfranco Serrano alla prima esperienza; ma anche la conferma di Angela Carminati e Nadia Raveraz per la revisione dei conti. Tra i probiviri è stato scelto, per il secondo mandato, Aldo Varda e Pierluca Benedetto (alla prima esperienza) e Roger Reboulaz (indicato in sede di riunione).
A livello di bilancio, la chiusura della gestione 2023 vede una situazione sostanzialmente in pareggio, ma che denuncia – si legge in una nota – “una lenta riduzione dei margini di azione in capo al Gruppo Regionale”, mentre “la redazione del bilancio di previsione 2024” tiene conto “dei nuovi scenari che imporranno una ricerca di fondi che vadano oltre quelli al momento assicurati dal sostegno istituzionale della Sede Centrale”.
“Rivolgo un saluto di stima e un grazie sentito al presidente uscente Piermauro Reboulaz dopo i suoi sei anni di mandato, caratterizzati da tanto impegno e passione da parte sua – ha detto il Bonelli dopo l’elezione –. Sento il peso della responsabilità e la sfida per cercare di raccoglierne degnamente il testimone. Il primo pensiero del mio mandato lo voglio rivolgere a ogni iscritto invitandolo a partecipare alla vita del sodalizio, a leggere la rivista mensile nazionale e il periodico regionale’“Montagnes Valdôtaines’, a seguire attraverso il sito le iniziative, gli incontri, i corsi e partecipare alle gite proposte da ogni sezione. Aiutiamoci a tenere vivo il Club Alpino Italiano e a farlo crescere. Buona montagna a tutti!”.