Meteo, ora l’allerta ad ovest e a sud della Valle è arancione
Il bollettino di criticità regionale segnala una allerta arancione per le piogge forti, con rischio idrogeologico sui versanti ed i torrenti, ma anche per il rischio di medie e grandi valanghe prevalentemente in zone non antropizzate o fenomeni noti per elevata frequenza. L’emergenza è in vigore dalle 14 di oggi, 23 dicembre, fino alle 23.59 del 24 dicembre.
Il bollettino di criticità evidenzia che, date le condizioni di saturazione dovute alle precipitazioni delle ultime 24 ore nella zona D – la parte a ovest della regione –, “si possono innescare cadute di massi e frane superficiali, causando interruzioni temporanee della viabilità, danni localizzati ad infrastrutture, singoli edifici e attività antropiche”.
In chiusura del Consiglio comunale di Courmayeur – dove è stato chiuso l’accesso alla Val Vény e le piste da sci di fondo e la pedonale della Val Ferret – il sindaco Roberto Rota ha spiegato: “La Commissione valanghe si riunirà alle 17, e si andrà verso la chiusura Val Ferret come è stata chiusa la strada per le motoslitte in Val Vény. Tutta questa pioggia non ci voleva, chiaramente, ma non è colpa di nessuno”.
Dalle ore 10 di oggi e fino alla revoca dell’ordinanza, è istituito il divieto di transito in entrata e uscita, sia pedonale che con sci, mezzi a motore e qualsiasi altro veicolo, nell’area Brenva, compresa dagli accessi alla Val Vény, in particolare da piazzale Funivie Val Vény, ex Des Alpes e dalla pista a valle del Tunnel del Bianco, compreso il Plan Ponquet. È escluso dal divieto il comprensorio sciistico.
Meteo, forti precipitazioni. È allerta gialla su alta e parte della media Valle
Le precipitazioni forti possono innescare problemi alle reti di smaltimento delle acque, allagamenti dei locali interrati, esondazione di rivi secondari, cadute di massi e frane superficiali, causando interruzioni temporanee della viabilità, danni localizzati ad infrastrutture, singoli edifici e attività antropiche.
A renderlo noto è il Centro funzionale della Regione, che infatti ha emesso una allerta gialla che riguarda le zone D e C – quindi le aree ad ovest e a sud – della Valle d’Aosta.
Nella nota informativa meteo si legge che le correnti atlantiche molto umide hanno portato le precipitazioni dalla serata di ieri e sul settore D, specie domani, in esaurimento nelle prime ore della Vigilia.
Riguardo il rilievo sugli eventi valanghivi di magnitudo maggiore – quindi le medie e grandi valanghe –, si legge che questi “saranno prevalentemente localizzati in zone non antropizzate, oppure potranno essere fenomeni già noti alla comunità, con un’elevata frequenza di accadimento. Non si escludono fenomeni di piccole dimensioni che possano comunque interferire con le infrastrutture”.
Nella Zona C sono segnalate piogge e vento forte. Nella Zona D la criticità gialla per piogge forti, ma soprattutto su versanti e torrenti.
Il meteo nel weekend
Domani, sabato 24 dicembre, la mattinata porterà con sé un tempo inizialmente nuvoloso con qualche debole e residua precipitazione a nord-ovest, con schiarite via via più ampie, specie a partire dal pomeriggio e dal settore sud-orientale. Il limite neve è dai 2000 metri circa.
Le temperature sono senza variazioni di rilievo o in lieve aumento, specie le massime nelle valli. Il giorno di Natale sarà invece soleggiato.