Microcomunità: tamponi rapidi nelle feste per consentire le visite dei parenti
Sono state le prime a chiudere nella seconda ondata. Stiamo parlando delle microcomunità, che ormai da mesi sono off -limits ai parenti degli ospiti. Per il periodo di Natale, gli anziani residenti nelle strutture socio assistenziali della Valle d’Aosta, potrebbero ricevere una piacevole sorpresa. Se la struttura è Covid free, i famigliari dei degenti, dopo aver contattato le Unités des Communes, potranno sottoporsi a tampone rapido e quindi, se risultati negativi, far visita ai propri anziani.
“Dopo un confronto con i sindaci – spiega l’Assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse – che hanno prontamente raccolto il progetto in questione, abbiamo valutato la possibilità di aprire le microcomunità ai parenti stretti dei degenti, nell’eccezionalità che può essere giustificata dal periodo natalizio. Il tutto però partendo dalla necessità di controlli puntuali, di un’elevata attenzione alle fasce più deboli della popolazione, e da una giusta sensibilità nei confronti di chi risiede nelle strutture residenziali e non ha accanto la propria famiglia, pur sempre nel rispetto delle norme imposte dal contenimento della pandemia”.
Gli ingressi alle strutture saranno scaglionati e contingentati.
“Credo che sia compito delle pubbliche amministrazioni, in questo caso Regione e Comuni, attivarsi affinché vi sia anche la tutela dell’esigenza di socialità in questo momento di emergenza, per permettere alle persone di mantenere i propri affetti e i propri rapporti umani. – racconta ancora Barmasse – Un’attenzione che deve essere rivolta soprattutto agli anziani. A questo proposito voglio ringraziare i sindaci, con i quali ancora una volta abbiamo fatto squadra, per il supporto fornito all’Assessorato per arrivare ad aprire ai parenti stretti l’ingresso nelle microcomunità nel periodo natalizio”.