Nasce “Espace gamin Saint-Oyen” per il servizio di tata familiare
Saint-Oyen è un piccolo comune che conta poco meno di 200 residenti. Nel paese, però, ci sono ancora alcune famiglie con bambini piccoli ed è per questo motivo che il sindaco, Alessio Desandré, ha voluto fortemente reistituire la presenza di un servizio dedicato ai bambini da 0 a 3 anni sul territorio. “Dopo anni di chiusura, si è voluto rilanciare un servizio essenziale per le famiglie del territorio, anche con la prospettiva di ancorarle maggiormente e scongiurare, attraverso questa offerta, uno spopolamento della montagna che è sempre più tangibile e dannoso”.
“Espace Gamin” è gestito dalla cooperativa La Libellula e può accogliere fino a 8 bambini tra i 3 mesi e i 3 anni seguiti da due tate. Al momento il servizio è già attivo per 4 bambini, seguiti da una tata, e si trova all’ultimo piano del municipio di Saint-Oyen. Come si legge in una nota della cooperativa, “il servizio offre opportunità educative e di socializzazione con attività adeguate alle diverse fasce d’età. Le tate presenti sono educatrici con esperienza decennale coordinate da una figura professionale interna alla cooperativa. Per informazioni ed iscrizioni è possibile chiamare il numero 327 716 8070”.
L’espace Gamin fa parte del servizio regionale, attivo ormai da più di vent’anni, della tata familare. In questo contesto, le famiglie possono richiedere un rimborso spese presso la struttura organizzativa regionale Assistenza economica, trasferimenti finanziari e servizi esternalizzati che eroga una percentuale di contributo (voucher) della spesa sostenuta sulla base delle fasce ISEE e un rimborso fisso giornaliero per i pasti. Per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina dedicata sul sito della Regione.