Ospedale, dal 1° marzo scatta il ticket per il Pronto soccorso e i 15 euro per alcune prestazioni

Dal 1° marzo chi si presenterà al Pronto soccorso senza una reale necessità dovrà pagare un ticket. L’Azienda Usl ha recepito la delibera della Giunta regionale di inizio Febbraio.

In particolare saranno chiamati a pagare 25 euro i “codice bianchi”, assegnato all’atto della dimissione. Il ticket sarà applicato a tutti: iscritti o non al Servizio sanitario nazionale, italiani o stranieri, indipendentemente dall’esenzione in loro possesso. Sono esclusi invece tutti gli utenti dimessi dal Pronto Soccorso con codice colore diverso dal codice bianco. Le disposizioni si applicano a tutte le tipologie di Pronto Soccorso: generale, pediatrico, ostetrico-ginecologico, ortopedico, psichiatrico. 

Altra novità in arrivo dal 1° marzo è la quota fissa aggiuntiva di 15 euro sulle prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio a più alto costo e a più elevato impatto tecnologico o organizzativo, in aggiunta al ticket di 10 euro (introdotto dal 1° gennaio 2015) sulle ricette di importo pari o superiore a 20 euro.

Saranno esentati dal pagamento della nuova quota fissa aggiuntiva gli utenti in possesso di una esenzione per età e reddito (E01, E02, E03, E04), di una esenzione per invalidità (civile, lavoro, servizio e guerra) e qualora la prestazione sia ricompresa tra l’esenzione per patologia. Tutte le prestazioni di diagnostica strumentale soggette al pagamento della quota fissa aggiuntiva di 15 euro, erogate dal 1° marzo 2015 ma prenotate in data antecedente, dovranno essere integrate della nuova quota fissa. Il versamento potrà essere effettuato agli sportelli bancari, alle casse automatiche, ecc.
L’elenco dettagliato delle prestazioni di diagnostica strumentale e di laboratorio per le quali è dovuta la quota fissa aggiuntiva di 15 euro (ecocardio, ecocolordoppler, risonanza magnetica, TAC, elettromiogarfia) è affisso un tutte le sedi sanitarie insieme al cartello informativo con le nuove disposizioni.