Palaghiaccio, le società sportive possono tornare ad allenarsi ad Aosta

Lo stadio del ghiaccio può riaprire. La Giunta comunale ha approvato ieri una delibera con la quale affida la gestione diretta e temporanea della struttura alle società sportive.
Dopo un’estate di trasferte l’Artistique H.I.L. Vallée d’Aoste, i Gladiators e l’A.S.D. Skating Club 2000 possono quindi tornare, dalla prossima settimana, ad allenarsi ad Aosta.

La struttura era chiusa dal giugno scorso, dopo che il Comune di Aosta aveva risolto il contratto per "gravi inadempienze" con la società Living Sport Apd di Châtillon, che dal 2008 aveva in mano lo stadio del ghiaccio. Le società pagheranno al Comune per l’uso della struttura 60 euro all’ora, se la loro sede legale è in Aosta e 120 euro se, la società ha sede legale fuori dal territorio comunale.

Nel frattempo gli uffici comunali hanno predisposto il bando di gara per l’affidamento del palaghiaccio, che sarà pubblicato nei prossimi giorni. La procedura riguarda l’affidamento oltre che dello stadio anche del bar e ristorante annesso per un periodo di due anni (fino al settembre 2014), eventualmente rinnovabile per altri due anni.
In prima battuta la gara sarà aperta alle "società e associazioni sportive dilettantistiche, al CONI, a federazioni sportive nazionali, enti di promozione sportiva e discipline sportive associate". Se questa prima fase andasse deserta, potrebbero entrare in gioco gli imprenditori privati, così come avvenne nel 2008 con la Living Sport APD, aggiudicataria del servizio al terzo tentativo di assegnazione.

Per la gestione della struttura il Comune chiede un minimo di 15.991,25 euro più Iva all’anno. A questi vanno aggiunti 50 mila euro per il combustibile, il 60% della spesa energetica, il 50% dell’acqua e la manutenzione ordinaria, oltre che quella per gli impianti elettrici, elettronici e di sicurezza.
 

Palaghiaccio di Aosta