Per la sicurezza di Aosta in arrivo nuove telecamere ai giardini “Lussu”
Preoccupazione. Le recenti di cronaca – due atti di violenza in città – sono arrivate in Consiglio comunale ad Aosta. A chiedere attenzione, ma non solo, è stato il capogruppo di Forza Italia Paolo Laurencet.
“Sono episodi che ci preoccupano – ha detto –. Qui parliamo dell’aggressione di una persona nei giardini della stazione e di un inseguimento in un noto ristorante di piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Sono entrambe situazioni che hanno richiesto l’intervento delle Forze dell’ordine. Per come ci sono stati presentati, riteniamo siano episodi generati in contesti di disagio e verosimilmente di degrado. L’allarme è stato lanciato dai gestori con cui abbiamo avuto interlocuzione e che operano in queste zone. Non si sono solo confrontati con noi ma hanno invitato le istituzioni ad adottare azioni più incisive per garantire la sicurezza di esercenti e residenti”.
La mozione, nell’impegnativa, chiedeva al sindaco di “attivarsi con urgenza” e di richiedere la “convocazione di una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – il “Cosp” – allo scopo, tra le altre cose, di adottare le misure più idonee per fronteggiare l’attuale preoccupante situazione di insicurezza percepita da esercenti e cittadini in alcune zone della città di Aosta”.
Rafforzare la videosorveglianza e un nuovo servizio di educazione di strada
Richiesta, quest’ultima, rispedita al mittente: “Perché fare un’azione propagandistica – ha chiesto in replica il sindaco Gianni Nuti –? Per avere un’intervista sugli organi di stampa? Abbiamo contatti sistematici con le Forze dell’ordine, non servono operazioni di facciata. Il Cosp ha il suo ruolo e la sua dignità e va coinvolto nei momenti giusti. Non c’è nessuna intenzione di convocarlo per questi eventi”.
Eventi, ha proseguito, dei quali “ovviamente eravamo al corrente” e per cui l’Amministrazione ha scelto un’altra strada. Anzitutto quella del monitoraggio: “Per l’area dei giardini Lussu abbiamo un programma di videosorveglianza previsto nel piano di rifacimento dell’illuminazione pubblica di Telcha. Così come è completamente attivo e in collegamento con l’unità di controllo integrato delle Forze dell’ordine l’impianto di quartiere Cogne, lo sarà anche questa area”.
Non solo, però. Nuti annuncia novità in arrivo: “Chiudo dicendo che, personalmente e soprattutto sui raggruppamenti giovanili dediti al teppismo, alla provocazione e al piccolo spaccio l’obiettivo è un nuovo affidamento alla Cittadella dei Giovani di un servizio di educativa di strada. È un metodo più efficace rispetto alla repressione e c’è un’ampia letteratura al riguardo anche in zone molto più critiche d’Italia”.
“Una città sicura”
“Mi preme sottolineare però la volontà di stemperare lo spirito allarmistico – ha concluso il primo cittadino –. Quella fatta è una rappresentazione enfatica. Siamo in una città sicura. Poi capisco che ognuno abbia i suoi ‘temi chiave’. Ma un conto sono i dati di realtà e un conto i ‘film’ che guardiamo, ci piace guardare e che ci facciamo”.
“Ciascuno sulla sicurezza ha una propria sensibilità senza voler per forza parlare di ‘cavalli di battaglia’ o altro – ha replicato Laurencet –. Abbiamo una visione diversa, l’abbiamo proposta. Riteniamo che individuare il problema con le giuste parole non sia enfatizzarlo ma cercare una soluzione. Non mi aspettavo comunque nulla di diverso dal contenuto della risposta ricevuta”.
Fratelli d’Italia annuncia un flash mob sulla sicurezza
Fuori dall’aula, Fratelli d’Italia ha annunciato un flash mob sul tema della sicurezza in programma oggi, lunedì 27 marzo alle 18.45 proprio nel parco “Emilio Lussu”.
In una nota, il coordinatore cittadino di FdI Lorenza Aiello spiega: “Dopo i recenti fatti di cronaca che hanno interessato la nostra città, e soprattutto per le conseguenti deduzioni dell’amministrazione comunale, pensiamo sia necessario intervenire e non lasciare cadere nel dimenticatoio fatti che continuano ad essere minimizzati da chi governa ma che rappresentano un chiaro campanello d’allarme”.
“Facendo un bilancio degli ultimi venti giorni contiamo due furti in un zona centrale della città e due aggressioni ad un passo dal centro storico – dice ancora Aiello –, sentire parlare di casi isolati o episodi di poco conto francamente riteniamo sia dimostrazione di assoluta non consapevolezza del potenziale rischio che si corre a passar sopra, per convenienza, alla problematica della sicurezza, in particolar modo se parliamo di una città nella quale questi fenomeni erano decisamente eccezionali. Per questo motivo sentiamo la necessità di mantenere il tema di attualità con un presidio simbolico al parco Emilio Lussu lunedì 27 Marzo alle ore 18.45, ovviamente aperto a tutti”.