Per ridurre la popolazione dei cinghiali in Valle d’Aosta in arrivo 12 trappole di ultima generazione

02 Dicembre 2024

Per “ridurre al massino i cinghiali sul territorio della Valle d’Aosta” sono in arrivo anche 12 trappole di ultima generazione, dette Pigbrig, appositamente inventate e realizzate negli USA per la cattura dei suidi. Ad annunciarlo è l’Assessore regionale all’Agricoltura Marco Carrel.

“Nel Piano straordinario di cattura, abbattimento e smaltimento dei cinghiali delle azioni strategiche per l’elaborazione di piani di eradicazione nelle zone di restrizione della Peste Suina Africana per il periodo 2023-2028, sottoscritto dal Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana si è individuato l’obiettivo della massima riduzione numerica dei cinghiali sul territorio della Valle d’Aosta. – spiega l’Assessore Marco Carrel.  – A tal fine, oltre all’utilizzo dei consueti sistemi di cattura e abbattimento, la nostra regione si è dotata di sistemi di cattura di ultima generazione, da installare nelle aree di maggiore densità di cinghiali.”

Le trappole arriveranno il 6 dicembre e dopo un’apposita formazione degli operatori – agenti del Corpo forestale della Valle d’Aosta e cacciatori – verranno installate nella parte sud-orientale del territorio regionale corrispondente alle giurisdizioni forestali di Châtillon, Verrès e Pont-Saint-Martin ed in particolare nelle zone di fondovalle della Dora Baltea, al confine con il Piemonte e nei tratti iniziali delle valli laterali e nelle aree adiacenti gli allevamenti considerati a rischio alto.

 

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