Auto elettrica? Ecco perché sceglierla secondo l’ingegnere Mario Grosso
Intervenuto nel contesto dell’incontro organizzato da Rete civica per illustrare le iniziative e le leggi green promulgate dall’amministrazione regionale, Mario Grosso, ingegnere per l’ambiente ed il territorio e professore associato del politecnico di Milano, approfondisce l’argomentazione a favore di una scelta di mobilità sostenibile che passa non solo attraverso l’implementazione ed un migliore sfruttamento dei mezzi pubblici, ma anche dell’acquisto di automobili elettriche.
I cambiamenti climatici e le loro conseguenze sulla vita delle persone sono alla base dell’intera dissertazione del Professor Grosso, il quale spiega come l’auto elettrica, oggi, sia solo un tassello del mosaico per il raggiungimento di un mondo ed emissioni zero, un punto di partenza per un movimento che da qui al 2050 dovrebbe rendere, almeno, l’Unione Europea “fossil fuel free”. In particolare rivoluzionare il concetto di mobilità, significherebbe rivoluzionare la vita dell’uomo ed il futuro del pianeta, con innumerevoli vantaggi per tutti, sia in termini di tasche e portafogli che di salute e benessere.
“Ancora non ci rendiamo conto di quanto grande ed importante sia l’invenzione e la commercializzazione dell’auto elettrica” aggiunge “a partire dal fatto che i cosiddetti impatti locali generati dall’automobile tradizionale sarebbero letteralmente ridotti a zero. Si parla di gas di scarico inesistenti, niente più particolato volatilizzato nell’aria (escluso quello dovuto al consumo dei pneumatici), niente più rumori molesti di giorno e di notte.”
Allo stato attuale delle cose, continua l’ingegner Grosso, gli unici punto d’ombra relativi al ciclo di vita di una qualsiasi auto elettrica sono la modalità di approvvigionamento della corrente necessaria a ricaricarla e l’eventuale buon smaltimento delle componenti della batteria:“Purtroppo basta aprire una qualsiasi bolletta per rendersi conto di come circa la metà dell’energia che arriva alle nostre case non sia di origine rinnovabile, ma fossile. Inoltre, nonostante tutto, abbiamo bisogno di imparare a gestire meglio rifiuti tossici e pericolosi come quelli contenuti nelle batterie. Fatto questo allora anche l’auto elettrica sarà 100% sostenibile, tuttavia è bene ricordare che già adesso ridurrebbe l’impatto ambientale di circa i ¾ rispetto a qualsiasi mezzo e combustione termica.”
Scegliere l’auto elettrica equivale, quindi, a scegliere un futuro sostenibile, un stile di vita più salutare e, più in generale, un benessere universalmente diffuso. Scegliendola si sceglie un mezzo maggiormente efficiente in termini di consumi di carburante, un mezzo intelligente, un mezzo che garantisce continuità ai processi di sostenibilità già in atto, un mezzo che non è più solo un mezzo, ma un modo con cui contribuire alla società ed alla sua felicità