Piscina scoperta, l’unica offerta è dell’Aosta Calcio 511. L’obiettivo è aprire il 1° giugno

26 Aprile 2021

Un’unica offerta, quella avanzata dall’Aosta Calcio 511, e un obiettivo: cercare di aprire la piscina scoperta del Capoluogo il 1° giugno.

La basa d’asta della gara per la gestione della struttura – organizzata a gran velocità a fine febbraio, pochi giorni dopo il ricorso degli ex gestori respinto dal Tar – è pari a 30mila 662,50 euro, Iva esclusa, e la durata del bando è di sei anni.

La data di apertura, si diceva – nella speranza di lasciarsi presto alle spalle la “zona arancione” –, è comunque vicina: “Ora servono i tempi giusti per fare tutte le verifiche – spiega Giovanni Valente, membro del Consiglio direttivo dell’Aosta Calcio 511 –, ma l’obiettivo è quello di cercare di aprire il 1° giugno”.

Il tempo, in attesa dell’aggiudicazione definitiva, corre, spiega Valente: “Basti pensare che solo per riempire la vasca serviranno cinque giorni e minimo dieci per l’aggiunta del cloro, l’autorizzazione da parte dell’Usl e altre operazioni ancora”.

“La speranza – aggiunge il membro del direttivo dell’Aosta Calcio 511 – è quella di poter fare una bella stagione e di riuscire ad accontentare l’utenza valdostana, grazie ad un impianto che rischiava di rimaneva chiuso”.

Rischio serio, figlio anch’esso dell’emergenza sanitaria: “Al Comune è arrivata una solo offerta – spiega invece l’Assessora allo Sport di Aosta Alina Sapinet –, e se le verifiche non segnalano irregolarità l’intenzione sarebbe quella di aprire la piscina il 1° giugno. Con la pandemia è anche un rischio prendere questa gestione, ma per fortuna un’offerta è arrivata e la gara non è andata deserta”.

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