Problemi ai pilastri esterni della scuola di Arnad, il Comune corre ai ripari
Il 14 settembre la prima campanella per i bambini di Arnad non suonerà nella loro scuola. A dieci giorni dall’inizio dell’anno scolastico, “come un fulmine a ciel sereno” sono arrivati i risultati di un’indagine affidata dal Comune sui pilastri esterni dell’edificio comunale.
“Stavamo facendo dei progetti per rifare una passerella di ingresso, per i portatori d’handicap, alla scuola elementare” spiega il sindaco Pierre Bonel ” e abbiamo fatto fare delle indagini su dei pilastri esterni per capire se l’intervento fosse possibile. I carotaggi effettuati dagli ingegneri non hanno dato dei buoni risultati, anzi le risultanze sono molto preoccupanti”.
Il dubbio è che i problemi riscontrati sui pilastri esterni possano riguardare anche quelli interni e portanti. Per questo è stato subito affidata una valutazione di sicurezza statica sull’intero edificio.
“La scuola costruita negli anni Settanta e inaugurata nel 1982 non mostra segni di deterioramento e cedimento, non ci sono crepe sui muri. L’anno scorso abbiamo speso 100mila euro circa per rifare i serramenti e bagni ” racconta il sindaco “Questo però non ci garantisce la tranquillità per fare rientrare i bambini a scuola”. La notizia ha raggiunto il primo cittadino mentre si trovava in vacanza. “Ieri abbiamo fatto una riunione fiume, io collegato via Skype, della Giunta comunale e in serata abbiamo convocato il Consiglio comunale per informare tutti sulla situazione. All’unanimità si è deciso che la sicurezza dei bambini viene prima di tutto “.
A pochi giorni dal rientro in classe, l’Amministrazione comunale si è trovata, quindi, a dover trovare una soluzione alternativa. “Per fortuna abbiamo di fronte alla scuola una struttura polivalente costruita nel 2009 e che oggi ospita alcune associazioni del paese, fra cui la banda municipale”. Un sopralluogo è in corso in questo momento per capire come adattarlo alle esigenze dei circa 90 bambini della scuola dell’infanzia e primaria, tenendo inoltre conto delle disposizioni anti covid. “Abbiamo trovato la piena collaborazione di tutti, le stesse associazioni che oggi occupano la struttura polivalente si sono dette d’accordo sul fatto che la priorità in questo momento va data al rientro in classe dei bambini”.
Per la mensa l’Amministrazione comunale pensa invece di utilizzare il salone sottostante il Comune. “La ditta che gestisce il servizio ha una bella cucina a Verrès, quindi, l’ipotesi è che possa cucinare lì pasti e poi portarli ad Arnad”.
La speranza dell’Amministrazione comunale è che lo spostamento possa essere provvisorio. “Non sappiamo però ad oggi quanto potrà durare questa valutazione di sicurezza statica.”