Quattro chiacchiere con Massimo Gramellini, ospite a Villa Michetti

Per molti lettori della Stampa il "Buongiorno" di Massimo Gramellini è oramai come il caffè, un’abitudine mattutina con la quale ci si prepara ad affrontare la giornata.
Piccoli e grandi fatti degni di nota vengono portati all’attenzione dei lettori dall’autore di questa piccola rubrica, con l’acume e la concisione che lo contraddistinguono. Ed è proprio Massimo Gramellini l’ospite dell’ultimo incontro della rassegna “Quattro chiacchiere in biblioteca”, organizzato come di consueto a Villa Michetti, venerdì 20 giugno, alle ore 21, a Pont-Saint-Martin. Il giornalista presenterà il suo nuovo libro, dedicato a un’altra sua apprezzata rubrica, “Cuori allo specchio”, pubblicata per anni su Specchio, inserto settimanale della Stampa, e ora sulle pagine domenicali del medesimo quotidiano.

Non si tratta solamente della classica posta del cuore, valvola di sfogo per le frustrazioni sentimentali dei lettori, ma, come suggerisce il nome, di una sorta di specchio dentro il quale si riflettono le nostre contraddizioni. E’ una biografia emozionale degli italiani in pillole, oltre che un intenso dialogo tra Gramellini e i lettori. "Questo libro è il resoconto parziale del viaggio compiuto in dieci anni” spiega l’autore nell’introduzione, consigliando ai lettori di non saltare le lettere che più si allontanano dalla loro esperienza personale: “spesso è proprio lì –  conclude – che si nasconde lo spiraglio che può illuminare un lato oscuro di voi stessi”.
Venerdì prossimo il giornalista sarà a disposizione del pubblico per promuovere il suo libro, rispondere alle domande poste dal pubblico  e discutere, come è consuetudine per gli ospiti della rassegna, di temi di attualità.