Rifiuti, a Brissogne 2 anni di gestione in continuità e 15 con i nuovi impianti
Siglato martedì scorso l’accordo per la gestione integrata dei rifiuti, comunicata dall’assessore all’Ambiente Albert Chatrian, e che punta alla riorganizzazione del centro di Brissogne, la realizzazione dei nuovi impianti per il sistema integrato ed il recupero delle frazioni valorizzabili e lo smaltimento dei residuali è ora Rea Dalmine SpA, capogruppo dell’Ati, a mettere in fila gli obiettivi della nuova gestione.
Marco Sperandio, Rappresentante dell’Associazione temporanea di imprese capitanata da Rea Dalmine ha spiegato: “Siamo onorati di poter contribuire con la nostra esperienza e professionalità al percorso di sostenibilità ambientale della Regione e siamo felici di essere un importante tassello per la gestione del ciclo dei rifiuti della Valle d’Aosta con soluzioni impiantistiche che massimizzeranno il recupero e la successiva valorizzazione delle frazioni riciclabili“.
La concessione avrà una durata di 17 anni e si articolerà in due fasi distinte: la prima, della durata di 2 anni, durante la quale il Centro regionale di Brissogne verrà gestito in continuità con l’attuale modello operativo-gestionale e si costruiranno i nuovi impianti e la seconda, della durata di 15 anni, durante la quale il Centro verrà invece gestito secondo la nuova configurazione impiantistica così come prevista nel Progetto risultato aggiudicatario del bando di gara.