Rimodulazione dell’acconto di produttività, Sindacati contro l’Usl: “Attacco alle buste paga”
“L'iniziativa messa in atto dall'Azienda Usl VdA di riduzione dell'acconto mensile della produttività collettiva, che ha fissato l'importo al 50%, ha avuto come risultato una riduzione del netto mensile, rimodulando il riconoscimento economico legato alla produttività, e sminuendo le aspettative dei lavoratori”.
A denunciarlo Fp Cgil, Cisl Fp Sanità, Savt/Santé e Uil Fpl che in una nota parlano di un “atto unilaterale, quello della Direzione, che non trova analogo riscontro presso altre Aziende sanitarie o Arpa, le quali in presenza dello stesso quadro normativo si guardano bene dal perseguire simili attacchi alle buste paga del proprio personale del comparto”.
Le sigle sociali – a firma di Pietro Trovero, Chiara Pasqualotto, Umberto Nigra e Natale Dodaro – aggiungono: “Non bisogna dimenticare i sacrifici delle lavoratrici e dei lavoratori della sanità pubblica valdostana. Nello stipendio di giugno sono stati erogati gli aumenti contrattuali e sono stati corrisposti gli arretrati. Una lunga attesa del rinnovo contrattuale sanità, che possiamo ormai considerare conclusa. C'è, comunque, la consapevolezza, maturata nel tempo, che non si sia riusciti a valorizzare appieno le loro professionalità, se non a parole, sentendosi spesso trascurati e messi da parte, dopo anni di blocco contrattuale, di crisi economica e sociale, di sacrifici per tenere in piedi dignitosamente la sanità pubblica, spesso in condizioni difficilissime”.
Il sindacati, spiegano, fanno riferimento al “blocco del turnover a fronte di una complessità amministrativa e burocratica aumentata e di turni massacranti in corsia per la stessa ragione. Gli operatori sanitari ottengono finalmente il riconoscimento economico tanto atteso”.
Un riconoscimento, per le parti sociali, ora minacciato: “Se da una parte c'è ‘una vittoria’ per aver visti riconosciuti dei diritti, dall'altra c'è l'amaro in bocca per quanto concerne la rimodulazione dell'acconto mensile della produttiva collettiva. Le giustificazioni fornite dall'Azienda non soddisfano le scriventi Organizzazioni Sindacali di categoria, che auspicano il ripristino delle normali relazioni sindacali e l'apertura della contrattazione in materia al fine di evitare l'esercizio di ulteriori azioni”.