Ritornano gli “Incontri di Courmayeur” con Deaglio, Flick e la Tobagi

02 Agosto 2012

Ritornano puntuali anche quest’anno, nell’estate della cittadina ai piedi del Bianco, gli incontri organizzati dalla Fondazione Courmayeur con esperti del mondo economico, politico e sociale. Ad inaugurare la rassegna sarà questa domenica 5 agosto il professor Giorgio Cosmacini, docente presso le Facoltà di Medicina e chirurgia e Filosofia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele.

Il tema dell’appuntamento, dalle ore 18 al Jardin de l’Ange di Courmayeur sarà "La medicina nella storia: ieri, oggi e domani."

Già primario radiologo nel Politecnico di Milano, il professor Cosmacini è attualmente docente di Filosofia della scienza e Storia della medicina nella Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Vita-Salute del San Raffaele e docente di Storia del pensiero medico nella Facoltà di Filosofia della stessa Università. Collaboratore della pagina culturale de Il Corriere della Sera, il professor Cosmacini è considerato il maggiore storico italiano della medicina ed è autore di numerose opere di argomento storico-medico e filosofico-medico.

L’appuntamento sarà moderato dal Senatore Antonio Fosson, medico chirurgo, già assessore regionale alla Sanità, Salute e Politiche sociali.

La rassegna proseguirà giovedì 16 agosto con  Giovanni Maria Flick, presidente emerito della Corte costituzionale, su L’altra metà del cielo: la questione femminile dall’unità d’Italia ad oggi. Il giorno successivo toccherà al nuovo "Amico della Valle d’Aosta" Mario Deaglio, ordinario di economia internazionale presso la Facoltà di economia dell’Università di Torino.
Domenica 19 agosto, incontro con Giuseppe De Rita, presidente della Fondazione Censis e della Fondazione Courmayeur.

A chiudere la rassegna sarà sabato 25 agosto, Benedetta Tobagi, autrice di "Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre" (Einaudi). Alla serata, sul tema "Guardare alla violenza di oggi alla luce dell’esperienza di ieri", sarà presente anche la scrittrice e giornalista de La Stampa, Chiara Beria di Argentine

 

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